L’uscita di Martino sulle armi «facili»
La toppa che il ministro ha messo in una successiva intervista è peggiore del buco: ripensandoci, non è il caso di mettere in giro troppe armi con la legislazione vigente, restrittiva in merito di legittima difesa; bisogna prima adeguare la legge. A fulgido esempio di libertà di difesa armata ci vengono indicati gli Stati Uniti d’America, dove perfino i ragazzi vanno a scuola armati!
Quanto è successo giorni fa in Germania, con la strage nel liceo di Erfurt, credo abbia dimostrato a tutti se ce ne fosse stato bisogno che il problema non è quello di favorire la circolazione delle armi, come propone il ministro Martino, ma viceversa di limitarla sempre di più ai casi di autentica necessità.