L’Avis e la Madonnina di Civitavecchia
Quando ci è stata proposta questa campagna pubblicitaria (a pagamento) ci siamo chiesti, noi per primi, se fosse opportuno accettarla, segno che molte delle perplessità manifestate da questi due lettori erano anche le nostre. Certo l’uso dell’immagine della Madonnina di Civitavecchia è un po’ forte e si può prestare ad equivoci. E sono vere anche le perplessità più generali del sig. Ricami su questo ricorrere disinvolto della pubblicità a preti e frati, o comunque a tutto ciò che riguarda la fede. Perché allora abbiamo deciso per il sì? Non solo perché l’obiettivo che si propone è nobile, non incentivando la vendita di un prodotto, ma il gesto altruistico della donazione del sangue. Ma anche perché l’uso di quell’immagine, seppur discutibile, non ci è sembrato comunque offensivo nei confronti dei credenti.