Nahum, l’avversario di Ninive
Nahum che significa consolato da Dio, è oriundo di Elqo, località probabilmente del regno del sud o di Giuda, con capitale Gerusalemme. Mancano altre notizie della vita. La sua profezia lascia trasparire una persona colta, piena di amore alla sua terra, non nazionalista come a volte lo si dipinge, soprattutto efficace nel presentare un aspetto singolare di Dio. Nutre un’avversione viscerale nei confronti della città di Ninive, sulle rive del fiume Tigri (di fronte all’attuale Mossul, nord Iraq), capitale dell’Assiria.
Il profeta scrive quando Ninive mostra ancora tutta la sua potenza, anche se minacciata da popoli, quali Medi e Babilonesi, che preparano sollevazioni. La conquista di Ninive sarà portata a termine soprattutto da Babilonia, la città a sud della Mesopotamia, sulle rive dell’Eufrate, nel 612 a.C..