Maria, immagine e modello della Chiesa

La fede di Maria, infatti, è il compimento della fede d’Israele, in lei è proprio concentrato tutto il cammino, tutta la strada di quel popolo che aspettava la redenzione, e in questo senso è il modello della vita della Chiesa, che ha come centro Cristo, incarnazione dell’amore infinito di Dio. Maria ha vissuto questa fede nelle occupazioni e nelle preoccupazioni quotidiane. Questa esistenza normale della Madonna fu il terreno dove si svolse un rapporto singolare e un dialogo profondo tra lei e Dio, tra lei e il suo Figlio.

Il «si» di Maria, già perfetto all’inizio, è cresciuto fino all’ora della Croce. Lì la sua maternità si è dilatata abbracciando ognuno di noi, la nostra vita, per guidarci al suo Figlio. Nei momenti di difficoltà, di prova, di buio, guardiamo a lei come modello di fiducia in Dio, che vuole sempre e soltanto il nostro bene. Maria, inoltre, è modello di carità. Nella visitazione ad Elisabetta, Maria non le ha portato soltanto un aiuto materiale, ma le ha portato Gesù che già viveva nel suo grembo. Portare Gesù in quella casa voleva dire portare la gioia piena. La Madonna vuol portare, anche a noi tutti, il grande dono che è Gesù; e con Lui ci porta il suo amore e la sua pace. Così la Chiesa è come Maria: la Chiesa non è un negozio, non è un’agenzia umanitaria, la Chiesa è mandata a portare Cristo e il suo Vangelo; non porta se stessa- se piccola, se grande, se forte, se debole – la Chiesa porta Gesù : questo è il centro della Chiesa. Se per ipotesi, una volta succedesse che la Chiesa non porta Gesù, quella sarebbe una Chiesa morta ! Maria, infine, è modello di unione con Cristo. La vita della Vergine Santa è stata la vita di una donna del suo popolo: Maria pregava, lavorava, andava in sinagoga. Però ogni azione era compiuta sempre in unione perfetta con Gesù.

Questa unione raggiunge il culmine sul Calvario: qui Maria si unisce al Figlio nel martirio del cuore e nell’offerta della vita al Padre per la salvezza dell’umanità. La Madonna ha fatto proprio il dolore del Figlio ed ha accettato con Lui la volontà del Padre, in quella obbedienza che porta frutto, che dona la vera vittoria sul male e sulla morte. Maria ci insegna, dunque, ad essere sempre uniti a Gesù, non solo quando abbiamo bisogno, ma anche quando si tratta di seguirlo sulla via della croce.