L’Europa deve crescere anche nella sua dimensione spirituale

di Andrea Drigani

Lunedì 23 maggio Papa Benedetto XVI ha ricevuto una delegazione della Bulgaria, guidata dal presidente del Parlamento Tsetska Tsacheva, in occasione della festa liturgica dei santi Cirillo e Metodio, che le Chiese ortodosse celebrano il 24 maggio. Il Pontefice ha voluto ribadire la rilevanza spirituale di questi due illustri e benemeriti pionieri dell’evangelizzazione dell’Europa. Grazie alla loro coraggiosa predicazione -  ha continuato il Papa – essi favorirono un vasto rinnovamento e posero le basi per un’autentica promozione della libertà e dell’unità dell’Europa cristiana. Cirillo e Metodio furono “vangeli viventi” e segni eloquenti della bontà del Signore, per questo la loro testimonianza raggiunse più facilmente gli uomini del loro tempo.

Ai popoli europei – ha aggiunto Benedetto XVI – che si aprono in questi anni a nuove prospettive di cooperazione, questi due grandi Santi ricordano che la loro unione sarà più salda se basata sulle comuni radici cristiane. La fede cristiana, infatti, ha plasmato la cultura del vecchio Continente e si è intrecciata in modo indissolubile con la sua storia, al punto che questa non sarebbe comprensibile se non si facesse riferimento alle vicende che hanno caratterizzato prima il grande periodo dell’evangelizzazione, e poi i lunghi secoli in cui il Cristianesimo ha assunto un ruolo sempre più rilevante. È perciò importante – ha proseguito il Pontefice – che l’Europa cresca anche nella sua dimensione spirituale. L’unità del Continente, che sta progressivamente maturando nelle coscienze e si sta definendo anche sul versante politico, rappresenta una grande speranza. Gli Europei sono chiamati ad impegnarsi per creare le condizioni di una profonda coesione e di un’effettiva collaborazione. Per edificare la nuova Europa – ha concluso – non basta fare appello ai soli interessi economici, ma è necessario far leva sui valori autentici, che hanno il loro fondamento nella legge morale universale, inscritta nel cuore di ogni uomo.