La fedeltà si basa sull’amore

Come afferma il Catechismo della Chiesa Cattolica: «L’amore vuole essere definitivo. Non può essere fino a nuovo ordine» (n.1646). La fedeltà è la caratteristica della relazione umana, libera, matura, responsabile. L’essere umano ha bisogno di essere amato senza condizioni, e chi non riceve questa accoglienza porta in sé una certa incompletezza, spesso senza saperlo. Il cuore umano cerca di riempire questo vuoto con dei surrogati, accettando compromessi e mediocrità che dell’amore hanno solo un vago sapore. Il rischio è quello di chiamare amore delle relazioni acerbe e immature, con l’illusione di trovare luce di vita in qualcosa che, nel migliore dei casi, ne è solo un riflesso.

La chiamata alla vita coniugale richiede un accurato discernimento sulla qualità del rapporto  e un tempo di fidanzamento per verificarla. Per accedere al Sacramento del Matrimonio i findanzati devono maturare la certezza che nel loro legame c’è la mano di Dio, che li precede e li accompagna, e permetterà loro di dire: «Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre». Non possono promettersi fedeltà «nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia», e di amarsi ed onorarsi tutti i giorni della loro vita, solo sulla base della buona volontà o della speranza che la «cosa funzioni». Hanno bisogno di basarsi sul terreno solido dell’Amore fedele di Dio.

Per questo, prima di ricevere il  Sacramento del Matrimonio, ci vuole un’accurata preparazione, direi un catecumenato, perché si gioca tutta la vita nell’amore, e con l’amore non si scherza. La fedeltà è un modo di essere, uno stile di vita. Una vita intessuta di fedeltà si esprime in tutte le dimensioni e porta ad essere uomini e donne fedeli ed affidabili. Ma per arrivare a una vita così bella non basta la nostra natura umana, occorre che la fedeltà di Dio entri nella nostra esistenza. Questo Sesto Comandamento ci chiama a rivolgere lo sguardo a Cristo, che con la sua fedeltà può togliere da noi un cuore adultero e donarci un cuore fedele. In Lui, e solo in Lui, c’è l’amore senza riserve e senza ripensamenti.