La carità si alimenta con la preghiera

DI ANDREA DRIGANI

Venerdì 3 aprile Papa Benedetto XVI ha ricevuto i soci del Circolo San Pietro ed ha, innanzitutto, espresso il suo più vivo apprezzamento per l’opera che il Circolo rende al Papa e per il contributo che offre alla comunità cristiana di Roma, specialmente venendo incontro ai bisogni di tanti fratelli poveri ed indigenti.

Noi sappiamo – ha proseguito il Pontefice – che l’autenticità al Vangelo si verifica anche in base all’attenzione e alla sollecitudine concreta che ci sforziamo di manifestare verso il prossimo, in particolare per i più deboli ed emarginati. Così – ha continuato il Papa – il servizio caritativo, che può dispiegarsi in molteplicità di modi, diventa una privilegiata forma di evangelizzazione, ma perché quest’azione non sia soltanto filantropica, è necessario alimentarla con costante preghiera e fiducia in Dio. Occorre armonizzare il nostro sguardo con lo sguardo di Cristo, il nostro cuore con il suo cuore. In tal modo – ha aggiunto Benedetto XVI – il sostegno amorevole agli altri si traduce in partecipazione e consapevole condivisione delle loro speranze e sofferenze, rendendo visibile, da una parte la misericordia infinita di Dio verso ogni essere umano, e dall’altra la nostra fede in Lui. Gesù, morendo in croce ci ha rivelato l’amore del Padre che è sorgente della vera fraternità tra tutti gli uomini, e ci ha indicato l’unica via possibile per diventare credibili testimoni di questo Amore.

Il Triduo pasquale – ha detto ancora il Papa – sia per ciascuno di voi occasione propizia per rinsaldare e purificare la vostra fede; per aprirvi alla contemplazione della Croce che è mistero d’immensa carità cui attingerete forza per fare della vostra vita dono ai fratelli. Dalla Croce scaturiscono anche la gioia e la pace del cuore, che rendono portatori di quella speranza di cui si avverte un grande bisogno in questo tempo di crisi economica diffusa e generalizzata. E di tale speranza – ha concluso Benedetto XVI – saranno segni eloquenti le varie iniziative per l’assistenza del vostro benemerito Circolo San Pietro, come pure e soprattutto le vostre stesse esistenze, se vi lascerete guidare dallo Spirito di Cristo.