In uscita verso l’umanità scartata

Il suo progetto era riformare prima sé stessi nella fedeltà al Vangelo, poi la comunità cristiana e la società civile, che non possono ignorare i piccoli e gli emarginati, ma devono soccorrerli e promuoverne lo sviluppo umano integrale.

Vi incoraggio a rimanere fedeli all’ispirazione originaria e a «mettervi in uscita» per andare verso l’umanità ferita e scartata, con scelte evangelicamente efficaci che nascono dalla capacità di guardare il mondo e le persone con gli occhi di Cristo. San Girolamo Emiliani, contemporaneo di Lutero, visse con sofferenza la lacerazione dell’unità cattolica; coltivò e promosse in Italia la riforma della Chiesa, «sua ardentissima sete», con le opere di carità, l’obbedienza ai Pastori, la contemplazione di Cristo Crocifisso e della sua misericordia, l’insegnamento catechistico, la fedeltà ai Sacramenti, il culto dell’Eucaristia, l’amore alla Vergine Maria. Il suo esempio e la sua intercessione vi spingano a consacrare le vostre forze all’annuncio della salvezza in Cristo affinché possiate raggiungere gli uomini e le nazioni in cui siete presenti e le loro tradizioni; così progredisce l’inculturazione, condizione necessaria al radicarsi della Chiesa nel mondo. In particolare, vorrei invitarvi a continuare attivamente il vostro lavoro di formazione dei catechisti, degli animatori laici.

Dinanzi a voi c’è il compito di proseguire e sviluppare l’azione ispirata da Dio a San Girolamo Emiliani, dichiarato da Papa Pio XI, Patrono universale degli orfani e della gioventù abbandonata. Un rinnovato ardore missionario vi spinga a dedicarvi al servizio del Regno di Dio attraverso l’educazione dei giovani, perché crescano saldi nella fede, liberi e responsabili, coraggiosi nella testimonianza e generosi nel servizio. Vi esorto a portare avanti il vostro itinerario di sequela e il vostro dinamismo apostolico, ricco di molteplici attività e sempre aperto a nuove espressioni, secondo i bisogni più urgenti della Chiesa e della società nei diversi tempi e luoghi. Fedeli al carisma dell’Istituto e uniti ai Pastori, proseguirete a dare un contributo fecondo alla missione evangelizzatrice della Chiesa.