Il dialogo teologico tra cattolici e ortodossi

DI ANDREA DRIGANI

Giovedì 28 giugno Papa Benedetto XVI, in occasione della solennità dei santi Pietro e Paolo, ha incontrato una delegazione del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli. La vostra partecipazione  a questa nostra festa – ha esordito il Pontefice – esprime l’amicizia e l’autentica fraternità che unisce la Chiesa di Roma ed il Patriarcato Ecumenico, vincoli che sono solidamente fondati su quella fede ricevuta dalla testimonianza degli Apostoli.

Seguiamo con grande attenzione – ha proseguito il Papa – il lavoro della Commissione mista per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa. Ad uno sguardo puramente umano, si potrebbe essere presi dall’impressione che il dialogo teologico fatichi a procedere. In realtà – ha aggiunto – il ritmo del dialogo è legato alla complessità dei temi in discussione che esigono uno straordinario impegno di studio e di apertura reciproca. Siamo chiamati a continuare insieme nella carità questo cammino, invocando dallo Spirito Santo luce e ispirazione, nella certezza che egli vuole condurci al pieno compimento della volontà di Cristo: che tutti siano uno (Gv 17,21). In un contesto storico di violenze, indifferenza ed egoismo – ha detto ancora Benedetto XVI – tanti uomini e donne del nostro tempo si sentono smarriti. È proprio con la testimonianza comune alla verità del Vangelo che potremo aiutare le persone a ritrovare la strada che porta alla verità. La ricerca della verità, poi, è sempre anche ricerca della giustizia e della pace.

Il Papa ha poi ricordato che, sull’esempio del suo predecessore il Beato Giovanni Paolo II, ha voluto invitare i fratelli cristiani, gli esponenti delle altre tradizioni religiose del mondo e personalità della cultura e della scienza a partecipare, il 27 ottobre, nella città di Assisi ad una giornata di riflessione. Il camminare insieme sulle strade della città di San Francesco – ha concluso – sarà il segno della volontà di proseguire a percorrere la via del dialogo e della carità.