Il «consiglio», un dono dello Spirito Santo

Ora, attraverso il dono del consiglio, è Dio stesso, con il suo Spirito, a illuminare il nostro cuore, così da farci comprendere il modo giusto di parlare e di comportarsi e la via da seguire. Nel momento in cui lo accogliamo e lo ospitiamo nel nostro cuore, lo Spirito Santo comincia subito a renderci sensibili alla sua voce e a orientare i nostri pensieri e le nostre intenzioni secondo il cuore di Dio. Nello stesso tempo, ci porta sempre più a rivolgere lo sguardo su Gesù, come modello del nostro modo di agire e di rapportarci con Dio Padre e con in fratelli. Il consiglio, allora, è il dono con cui lo Spirito Santo rende capace la nostra coscienza di fare una scelta concreta in comunione con Dio, secondo la logica di Gesù e del suo Vangelo. In questo modo, lo Spirito ci fa crescere individualmente, ci fa crescere nella comunità e ci aiuta a non cadere in balia dell’egoismo e del proprio modo di vedere le cose. La condizione essenziale per conservare questo dono è la preghiera.

Nell’intimità con Dio e nell’ascolto della sua Parola, pian piano mettiamo da parte la nostra logica personale, dettata il più delle volte dalle nostre chiusure, dai nostri pregiudizi e dalle nostre ambizioni, e impariamo invece a chiedere al Signore: qual è la tua volontà? Che cosa piace a te? In questo modo matura in noi una sintonia profonda, quasi connaturale nello Spirito. Come tutti gli altri doni dello Spirito Santo, anche il consiglio costituisce un tesoro per tutta la comunità cristiana.

Il Signore non ci parla soltanto nell’intimità del cuore, ci parla sì, ma non soltanto lì, ci parla anche attraverso la voce e la testimonianza dei fratelli. E’ davvero un dono grande poter incontrare degli uomini e delle donne di fede che, nei passaggi più complicati e importanti della nostra vita, ci aiutano a far luce nel nostro animo per riconoscere la volontà del Signore. Nel Libro dei Salmi troviamo scritto: «Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; anche di notte il mio cuore mi istruisce. Io pongo sempre davanti a me il Signore, sta alla mia destra, non potrò vacillare» (Sal 16,7-8). Che lo Spirito possa sempre infondere nel nostro cuore questa certezza e ricolmarci della sua consolazione e della sua pace.