Cristiani uniti nella preghiera

DI ANDREA DRIGANILa breve frase del Vangelo di San Marco: «Fa sentire i sordi e fa parlare i muti» è stato il tema proposto, quest’anno, nell’ottavario di preghiere per l’unità dei cristiani, Papa Benedetto XVI nell’udienza generale del 17 gennaio ha rammentato che in quell’episodio evangelico si narra della guarigione miracolosa, ad opera di Gesù, di un sordomuto, il quale riacquistato l’udito e riavuto il dono della parola, suscitò l’ammirazione degli altri raccontando quanto gli era capitato. Ogni essere umano – ha continuato il Pontefice – spiritualmente sordo e muto a causa del peccato originale, con il Battesimo diventa capace di ascoltare la parola di Dio e di proclamarla ai fratelli ; anzi a partire da quel momento – ha proseguito Benedetto XVI – è suo compito crescere nella conoscenza e nell’amore di Cristo così da poter annunziare e testimoniare efficacemente il Vangelo. Questo tema – ha continuato il Papa – mettendo in luce i due aspetti della missione di ogni comunità cristiana (l’evangelizzazione e la testimonianza della carità) sottolinea anche quanto sia importante tradurre il messaggio di Gesù in concrete iniziative di solidarietà, ciò – ha aggiunto il Pontefice – favorisce il cammino dell’unità, perché si può dire che ogni sollievo, pur piccolo, che i cristiani insieme recano alle sofferenze del prossimo, contribuisce a rendere più visibile la loro unione e la loro fedeltà al divino comando. La preghiera al Signore perchè sia Egli a realizzare, nei tempi e nei modi a Lui solo noti, la piena unità di tutti i suoi discepoli deve estendersi ad ogni giorno dell’anno. L’armonia d’intenti nel servizio per alleviare i dolori dell’uomo, la ricerca della verità dell’insegnamento di Cristo, la conversione e la penitenza – ha detto ancora Benedetto XVI – sono tappe obbligate attraverso le quali ogni cristiano, degno di questo nome, deve unirsi al fratello, in un clima di orante ascolto dello Spirito, per implorare il dono della comunione completa e perfetta. Ce l’ottenga – ha concluso il Papa – la Vergine Maria che invochiamo come Madre della Chiesa e sostegno di tutti i cristiani e del nostro cammino verso Cristo.