Alcide De Gasperi: spiritualità e politica

DI ANDREA DRIGANI

Sabato 20 giugno Papa Benedetto XVI ha ricevuto i membri della Fondazione «Alcide De Gasperi». Spiritualità e politica si integrarono cosi bene in lui – ha esordito il Pontefice – che se si vuol comprendere sino in fondo questo uomo di governo, occorre non limitarsi a registrare i risultati da lui conseguiti, ma bisogna tener conto della sua fine sensibilità religiosa e della fede salda che costantemente ne animò il pensiero e l’azione.

Non si resta allora sorpresi – ha continuato il Papa – quando si apprende che nella sua giornata oberata di impegni istituzionali, conservarono sempre largo spazio la preghiera ed il rapporto con Dio. Quando conobbe l’esperienza del carcere – ha aggiunto Benedetto XVI – volle con sé come primo libro la Sacra Scrittura ed in seguito conservò l’abitudine di annotare i riferimenti biblici su foglietti per nutrire continuamente il suo spirito.

Di questo personaggio  – ha detto ancora il Pontefice – che ha onorato la Chiesa, l’Italia e l’Europa, desidero evidenziarne la riconosciuta dirittura morale, basata su un’indiscussa fedeltà ai valori umani e cristiani, come pure la serena coscienza che lo guidò nelle scelte politiche. In qualche momento – ha ricordato il Papa – non mancarono difficoltà e, forse, anche incomprensioni da parte del mondo ecclesiastico, ma De Gasperi non conobbe tentennamenti nella sua adesione alla Chiesa ed in particolare al suo magistero che aveva alimentato e formato la sua vocazione alla vita pubblica.

Docile ed obbediente alla Chiesa – ha osservato Benedetto XVI – fu autonomo e responsabile nelle sue decisioni, senza servirsi della Chiesa per fini politici e senza mai scendere a compromessi con la sua retta coscienza. Cari amici – ha concluso – mentre preghiamo per l’anima eletta di questo statista di fama internazionale, domandiamo al Signore che il ricordo della sua esperienza di governo e della sua testimonianza cristiana siano incoraggiamento e stimolo per coloro che oggi reggono le sorti dell’Italia e degli altri popoli, specialmente per quanti si ispirano al Vangelo.