La nostra liberazione è vicina!
Da questa settimana, la rubrica di commento alle letture domenicali è curata da padre Marco Dino Brogi, arcivescovo titolare di Città Ducale. Nato nel 1932 nella comunità italiana di Alessandria d’Egitto, padre Brogi è entrato nel 1956 nella casa di formazione della missione egiziana dei Francescani toscani. Ha insegnato diritto canonico in Egitto e a Roma; è stato Nunzio Apostolico in Sudan e Delegato Apostolico in Somalia, quindi Nunzio Apostolico in Egitto e Delegato della Santa Sede presso la Lega dei Paesi Arabi fino al 2006. Attualmente è ospite della Casa di Formazione della Provincia Francescana Toscana nel convento di Fiesole.
Letture del 3 dicembre, prima domenica di Avvento: «Io farò germogliare per Davide un germoglio di giustizia» (Ger 33,14-16); «Il Signore renda saldi e irreprensibili i vostri cuori al momento della sua venuta» (1 Ts 3,12-4,2); «La vostra liberazione è vicina» (Lc 21,25-28.34-36)
Dio, che era già entrato nella storia dell’umanità e, come leggiamo nel prologo della Lettera agli Ebrei (1,1), «aveva parlato nei profeti in una varietà e successione di modi», vi è entrato «in prima persona» duemila anni or sono, con la misteriosa Incarnazione del Verbo eterno; noi ci accingiamo ora a celebrare questa sua venuta, non come il ricordo d’un avvenimento passato e lontano nel tempo, ma attualizzandolo e rendendolo presente e, nel rivivere quest’evento con l’azione liturgica, proiettiamo il nostro pensiero verso il futuro e ravviviamo la nostra attesa della seconda sua venuta.
Ci disporremo così ad accogliere il Signore Gesù anche nella sua seconda venuta, quella nella gloria, ricordata in tanti passi del Nuovo Testamento, e che noi stessi proclamiamo nella celebrazione eucaristica, dopo la consacrazione delle Sacre Specie; essa avverrà alla fine dei tempi, di tutti i tempi, ma anche, quale incontro personale, al termine del tempo concesso a ciascuno di noi.