La fede è un dono, ma anche un atto libero e responsabile
La fede certo è dono, come ci veniva ricordato nelle domeniche scorse: nessuno può venire a me se non lo attira il Padre mio (Giov. 6,44). Ma la fede è anche atto libero e responsabile: al termine del solenne discorso del Pane di Vita, Gesù pone ai suoi amici la domanda: forse volete andarvene anche voi? (Giov 6, 67)
Una domanda che sollecita la scelta del credente. Pietro a nome dei dodici risponde affermando che essi appartengono a Gesù, quale Signore delle loro vite (Signore da chi andremo?); confessando che da lui essi hanno ricevuto e ricevono vita (Tu hai parole di vita eterna); ricordando l’atto di fede fatto un tempo e l’esperienza che ha corroborato la loro fede (noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio).
È bello che sia la parola fede a concludere il nostro itinerario di agosto. Fede libera e responsabile, fede adulta come auspicio per il popolo dei credenti nei tempi problematici di oggi. Una fede da rinnovare sempre, nelle diverse stagioni dell’esistenza.