Lipsia

Una città ad alto valore musicale: il Consiglio Comunale era composto da tre sezioni, ciascuna delle quali di dieci membri: una delle sezioni in seduta permanente, le altre a riposo, tranne nei casi di importanza strategica. La nomina del Thomaskantor rientrava fra gli atti fondamentali, e per l’elezione di Bach a tale incarico fu appunto convocato il Consiglio Comunale in seduta congiunta. Il Consistorium (consesso di religiosi e laici) vagliava le delibere comunali e aveva la sua sede nella Chiesa di San Tommaso: all’epoca lo sovrintendeva Salomon Deyling. Costui mise Bach a suo agio nel consentirgli di operare nella massima libertà artistica: il vasto repertorio di cantate di questo periodo (1723-1750), ispirate alle Scritture che il calendario liturgico prevedeva nelle varie festività, e legate dunque agli argomenti del sermone da approfondire, è conseguenza di una stretta e proficua collaborazione fra il Kantor e l’autorità, tesa a garantire che l’osservanza della tradizione potesse avvenire nella più alta espressione di sapientia.