Trionfo agli Oscar per «Argo», 4 statuette per «Vita di Pi»

Una bellissima giornata di sole ha accompagnato a Hollywood l’arrivo dei protagonisti della 85a edizione degli Oscar assegnati dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e che hanno avuto inizio alle 17,30 puntuali ora locale, mentre in Italia erano le 2.30 del mattino.

In diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles, la cerimonia degli Oscar è stata condotta dal regista di Ted e creatore dei Griffin Seth MacFarlane e si è svolta alla presenza dei grandi protagonisti dei film in lizza. Ed è andata al viennese Christoph Waltz, straordinario attore di Django Unchained, la prima statuetta della serata, conquistata nella categoria Miglior Attore non protagonista. Lo stesso Quentin Tarantino è stato premiato per la sceneggiatura e porta a casa due premi su cinque. La pellicola con il maggior numero di candidature, «Lincoln» di Steven Spielberg, in corsa con ben dodici nomination, ne ha vinte due per la scenografia e per il super favorito Daniel Day Lewis, che per Spielberg – definito il suo skipper – è diventato un indimenticabile presidente Lincoln. Un Oscar che Lewis ha dedicato alla madre dopo aver speso parole di gratitudine verso la moglie Rebecca.

Nella categoria miglior attrice non protagonista vince Anne Hathaway per «Les Misérables» mentre la Migliore Attrice protagonista è Jennifer Lawrence per la sua interpretazione in «Silver Linings Playbook», sbaragliando Emmanuelle Riva per «Amour» che a 85 anni è la più anziana nominata di sempre e concorreva con la più giovane, la piccola Quvenzhané Wallis di «Beasts of the Southern Wild» che di anni ne ha solo 9.

Sul palco per leggere il vincitore della categoria Miglior Film è salito Jack Nicholson, con uno speciale collegamento dalla Casa Bianca con Michelle Obama che, alle 5.55 ora italiana, ha aperto la busta e decretato il miglior film: «Argo» di Ben Affleck, premiato anche per il montaggio e la sceneggiatura non originale.

Con quattro premi, «Vita di Pi» è il film che vince il maggior numero di statuette: riconoscimenti per la regia ad Ang Lee, la fotografia, gli effetti speciali e la colonna sonora. Nel corso della cerimonia, momento di grande spettacolo con l’esibizione sul palco di tutto il cast de Les Misérables – il nuovo film del regista de «Il discorso del re» Tom Hooper – che vince tre premi Oscar con l’attrice non protagonista, il sonoro e il trucco (su otto nomination). Oscar come miglior film straniero ad «Amour», vincitore della Palma d’oro a Cannes 2012. Applausi per l’artista britannica Adele che ha seguito dal vivo Skyfall, title track dell’omonimo film di Sam Mendes con cui guadagna l’Oscar insieme a Paul Epworth.

Calda accoglienza per Barbra Streisand che è tornata ad esibirsi sul palco degli Academy Awards dopo 36 anni ed ha fatto il suo ingresso al termine del filmato con cui, ogni anno, l’Academy ricorda i protagonisti dello show biz che sono venuti a mancare e rendendo omaggio, tra questi, agli italiani Tonino Guerra e Carlo Rambaldi.

Nel corso della serata sono stati festeggiati i 50 anni del personaggio di James Bond.

Le pellicole vincitrici

4 Vita di Pi – regia ad Ang Lee – fotografia – effetti visivi – colonna sonora (su 11 nomination).

3 Les Miserables – trucco – miglior attrice non protagonista Anne Hathaway – sonoro (su 8 nomination).

3 Argo – film – montaggio – sceneggiatura non originale – (su 7 nomination).

2 Lincoln – miglior attore protagonista Daniel Day Lewis – scenografia – su 12 nomination. (Leggi recensione)

2 Django – attore non protagonista Christoph Waltz – sceneggiatura originale a Quentin Tarantino (su 5 nomination). (Leggi recensione)

2 Skyfall – montaggio sonoro – miglior canzone (su 5 nomination).

1 Zero Dark Thirty – montaggio sonoro (su 5 nomination). (Leggi recensione)

1 Amour – film straniero (su 5 nomination). (Leggi recensione)

1 Anna Karenina – costumi (su 4 nomination).

1 Silver Linings Playbook – attrice protagonista Jennifer Lawrence (su 8 nomination).

Tutti i vincitori 2013

Miglior Film: Argo di Ben Affleck.

Miglior Attore protagonista: Daniel Day-Lewis in Lincoln.

Migliore Attrice protagonista: Jennifer Lawrence in Silver Linings Playbook.

Miglior Regia: Vita di PiAng Lee.

Miglior attore non protagonista: Christoph Waltz in Django Unchained.

Migliore Attrice non protagonista: Anne Hathaway in Les Misérables.

Miglior Sceneggiatura originale: Django Unchained – scritto da Quentin Tarantino.

Miglior Sceneggiatura non originale: Argo – sceneggiatura di Chris Terrio.

Miglior Colonna Sonora: Vita di PiMychael Danna.

Miglior canzone: SkyfallAdele.

Migliore Scenografia: Lincoln – Production Design: Rick CarterJim Erickson.

Migliori Costumi: Anna KareninaJacqueline Durran.

Miglior Fotografia: Vita di PiClaudio Miranda.

Migliori Effetti visivi: Vita di PiBill Westenhofer, Guillaume Rocheron, Erik-Jan De Boer e Donald R. Elliott

Miglior Trucco e acconciature: Les MisérablesLisa Westcott e Julie Dartnell.

Miglior Montaggio: ArgoWilliam Goldenberg.

Miglior Sonoro: Les MisérablesAndy Nelson, Mark Paterson e Simon Hayes. Ex aequo Miglior Montaggio del Suono: Zero Dark ThirtyPaul N.J. Ottosson e Skyfall di Per Hallberg e Karenina Baker Landers.

Miglior Film Straniero: Amour di Michael Haneke (Austria).

Miglior Documentario: Searching for Sugar Man di Malik. Bendjelloul, prodotto dal già premio Oscar Simon Chin.

Miglior Cortometraggio d’Animazione: Paperman di John Kahrs.

Miglior Lungometraggio d’Animazione: BraveMark Andrews e Brenda Chapman.

Miglior Cortometraggio d’azione: Curtfew di Shawn Christensen.

Miglior Cortometraggio documentario: Inocente di Sean Fine e Andrea Nix Fine.