«LADY HENDERSON PRESENTA»
La pensata di lady Henderson, che evidentemente covava qualche spirito di ribellione, deve passare attraverso le maglie della censura. La soluzione, tipica di un perbenismo dalle maglie piuttosto larghe, si concreta nel fatto che le ragazze nude dovranno stare immobili in scena a mo’ di tableaux vivant. E così faranno, anche quando i bombardamenti sconvolgeranno le vie di Londra dando modo alla vivacissima signora di far presente a tutti (soprattutto alle autorità) che l’immagine di una bella donna senza veli può essere un buon viatico per un giovane in partenza per il fronte.
Sinceramente, la sviolinata patriottica ci sembra non soltanto pretestuosa, ma piuttosto discutibile. Il che, per fortuna, non cambia le cose nella loro sostanza: «Lady Henderson presenta» è un film di poche pretese, continuamente in bilico tra commedia sorridente e melodramma fiammeggiante, che deve il ricordo che lascia a due mattatori una volta tanto adeguatamente utilizzati. Judi Dench, che ha vinto un Oscar per «Shakespeare in Love» stando in scena meno di dieci minuti, domina il film da un capo all’altro rendendo alla perfezione l’idea della signora costretta all’alta società ma pronta a togliersi tutti i sassolini dalle scarpe alla prima occasione. Bob Hoskins, attore di tutt’altra razza e impostazione, le dà la replica con energia e sensibilità. Non c’è dubbio: sono due attori che possono fare la differenza tra un melodramma di repertorio e un gioiellino di ironia e gusto.
LADY HENDERSON PRESENTA (Mrs. Henderson Presents) di Stephen Frears. Con Judi Dench, Bob Hoskins, Kelly Reilly. GB 2005; Commedia; Colore