Freddo nell’aria, freddo nel cuore: «INSOMNIA»
E allora perché «Insomnia» non coinvolge, non appassiona né tanto meno entusiasma? Perché, nonostante tutte le buone intenzioni, Nolan non può fare a meno di esibire le proprie ambizioni d’autore fuori schema trasformando il film in un’esercitazione tecnica pregevole ma fredda e incappando in problemi di ritmo che ormai sembrano una componente fissa del suo cinema. Chi ne esce meglio sono il direttore della fotografia Wally Pfister, la perfetta ambientazione (un Alaska ricostruito in Canada) e Robin Williams, che ha saggiamente deciso di smettere per un po’ i panni del commediante per aprirsi nuove prospettive di carriera. Al Pacino, forse a causa della stagione invernale, sembra invece in letargo.
INSOMNIA (Id.) di Christopher Nolan. Con Al Pacino, Robin Williams, Hilary Swank. USA 2002; Thriller; Colore