Toscana
Route Agesci: card. Betori, “Frutto di impegno educativo quotidiano”
L’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori, presente all’inaugurazione della route nazionale Agesci declina così al Sir l’evento che ha chiamato a raccolta nel parco di San Rossore (Pisa), dal 7 al 10 agosto, 30.000 ragazzi e ragazze tra i 16 e i 21 anni che vivono l’esperienza dello scautismo.
Ma Betori sottolinea pure come queste giornate siano la manifestazione “visibile” di un impegno educativo continuato nel tempo. “Non dobbiamo pensare – rimarca – che momenti come questo, o come le Giornate mondiali della gioventù, si creino dal nulla. Piuttosto questo è il frutto di un impegno educativo condotto giorno per giorno, settimana per settimana all’interno di comunità che accolgono e curano questi ragazzi”.
Infine, colpisce vedere tra i tanti giovani diversi disabili, che possono vivere quest’esperienza grazie anche all’aiuto che ricevono dai loro compagni. “Vivere la solidarietà – commenta il cardinale – è tipico del mondo scout e si manifesta nel prendersi carico gli uni degli altri, soprattutto dei più deboli. Questo è un messaggio forte per una società che sembra dare valore solo ai vincenti: qui gli ‘scarti’ – usando un’espressione cara a Papa Francesco – non esistono”.