Toscana

ROSSI SCRIVE AGLI STUDENTI TOSCANI: SCUOLA IN CADUTA LIBERA; RISCOPRIRE COSTITUZIONE

(ASCA) – Per il mondo della scuola, quest’anno in particolare, “é forte la consapevolezza di essere in caduta libera. La scuola, che dovrebbe volare e aiutare a volare, è costretta a fare i conti con una crisi che ne frena il volo”. Lo afferma il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, nella lettera aperta inviata agli studenti. “Lo dico – aggiunge – da uomo delle istituzioni e non da esponente di una parte politica. Ma ho il dovere di dirlo, unendomi ai tanti che lo gridano in ogni parte d’Italia: con la politica dei tagli stiamo assistendo all’esatto contrario di ciò che dovrebbe essere la politica per la scuola, anche in un momento di crisi economica. Ho il dovere di dirlo, in una terra di tanti grandi educatori, perché stiamo correndo, ciascuno con le sue responsabilità, verso una politica funzionale a enormi, globali, ingiustizie: masse, sempre piu’ vaste, di uomini e donne tenuti nella bambagia, rintontiti in mille modi. Mentre fasce sempre piu’ piccole di ‘fortunatì avranno mezzi e modi per apprendere, emergere, comandare”. Però, secondo Rossi, “le ali vanno ritrovate, o ricostruite, proprio nei giorni di depressione economica: e uno fra i modi migliori per ritrovarle è proprio puntare sulla scuola perché è anche grazie alla scuola che si dà concretezza ai principi della nostra Costituzione. Cercala – conclude Rossi rivolgendosi direttamente agli studenti – in queste prime ore di scuola, la Costituzione. Bastano pochi secondi per leggere l’articolo 34, ma trova qualche minuto anche per i primi 12 articoli. Si respira aria pulita”.