Toscana
ROSSI, REGIONE CHIUDE SEDI ESTERO CON RISPARMIO 400 MILA EURO
(ASCA) - La Regione Toscana chiude tutti gli uffici di rappresentanza all’estero, tranne la sede di Bruxelles. Lo ha comunicato il presidente Enrico Rossi nell’incontro settimanale con i giornalisti, riferendo la decisione adottata ieri in sede di giunta. Rimane operativa la sede istituzionale di Bruxelles, mentre non verranno più rinnovati, alle relative scadenze, i contratti per gli uffici di New York, Shanghai, Mosca, Francoforte, San Paolo, Buenos Aires e Abu Dhabi. Il costo complessivo di questi nostri sette uffici – ha precisato Rossi – è di 404 mila euro, ed è questo, dunque, il risparmio derivante dalla decisione assunta. In futuro, per presidiare all’estero le aree di interesse economico e culturale per le aziende e la società toscana, faremo riferimento all’Istituto per il Commercio estero e alle ambasciate italiane. Per quanto riguarda Bruxelles, la sede istituzionale della Regione, che si trova proprio nel centro del quartiere europeo, di fronte alla presidenza della Commissione e al Consiglio dell’Unione, continuerà a intrattenere rapporti quotidiani con tutte le istituzioni comunitarie e a svolgere essenziali funzioni di rappresentanza istituzionale a supporto degli organi regionali e della società toscana nel suo complesso. Il suo costo è di 490 mila euro l’anno: un centinaio sono le missioni che il ‘sistema Toscana’ svolge ogni anno a Bruxelles e che sono supportate proprio dall’assistenza tecnico-organizzativa fornita dalla sede al numero 6 di Rond Point Schuman.