Toscana
ROSSI, NUOVA LEGGE ELETTORALE ENTRO LEGISLATURA
(ASCA) -La nuova legge elettorale regionale della Toscana è una questione da affrontare “da qui alla fine della legislatura, prima la si fa e meglio è”, ma “c’é tempo”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, rispondendo così all’iniziativa di Udc, Fli e Api per avviare subito la discussione sulla revisione della legge elettorale toscana. Al coordinatore regionale Udc Lorenzo Zirri che, proprio sulla legge elettorale, definisce Rossi “inadempiente” rispetto agli impegni presi in campagna elettorale, il governatore replica dicendo che “mi sembra strumentale che si dica che il presidente ha promesso di cambiare la legge elettorale, non me la posso cambiare da solo”. Però, rileva Rossi, “le cose si stanno muovendo e l’argomento della legge elettorale è ben presente, tenendo conto che le elezioni regionali prevedibilmente saranno nel 2015”. Il presidente della Regione ha assicurato che “anche per me, in quanto democratico, stride il fatto che ci siano troppe assonanze tra la legge elettorale nazionale e quella regionale, ed è bene che si proceda a cambiarla. In campagna elettorale dissi che le strade possono due: reintrodurre la preferenza o rivedere i collegi. Il Consiglio decida autonomamente ed è bene trovare il massimo del consenso. C’é comunque tempo per discutere – ha concluso – senza naturalmente dormirci sopra”.