Toscana
Rossi ha incontrato il ministro Del Rio: tempi e impegni per le infrastrutture toscane
“Era utile e necessario fare un punto sulla situazione relativa alle grandi priorità infrastrutturali, in grado di rendere la Toscana ancora più moderna e al passo delle migliori regioni europee – ha sottolineato Rossi – Con il ministro abbiamo condiviso tempi e impegni delle varie opere, per molte delle quali è necessaria solo un’accelerazione dei lavori, dato che le fonti di finanziamento sono già state individuate”.
Si è parlato delle varie infrastrutture autostradali (Tirrenica, terza corsia Firenze Mare e A1), stradali (opere cofinanziate con Anas, come Grosseto-Siena, sottoattraversamento di Prato, circonvallazione di Lucca ), ferroviare (sottoattraversamento Firenze, raddoppio Lucca-Pistoia, Granaiolo-Empoli) e aeroportuali (con l’apprezzamento da parte del ministro dell’integrazione Firenze-Pisa e la necessità di velocizzare i collegamenti ai due scali).
Esaminata anche la situazione delle infrastrutture portuali, in una logica di riorganizzazione e integrazione, così come le prospettive legate alla linea 4 e 5 della tramvia (Campi Bisenzio e Polo scientifico di Sesto), tema che sarà approfondito in sede di confronto con il sindaco dell’area metropolitana Dario Nardella.
L’incontro di oggi è stato importante anche in vista della predisposizione del nuovo Documento pluriennale di programmazione. “Abbiamo condiviso priorità e strumenti per dare concretezza alle scelte che abbiamo fatto – sottolinea ancora Rossi – credo che si sia di fronte anche a una convincente innovazione nel metodo e nelle relazioni tra governo regionale e nazionale”.