ROSSI, ENTRO LEGISLATURA COMPLETATO PERCORSO FRANCIGENA

(ASCA) – La Regione completerà entro la fine della legislatura (2015) tutto il percorso toscano della via Francigena. L’impegno è stato assunto da Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, nel suo intervento al Forum per i beni culturali organizzato in Palazzo Vecchio a Firenze nell’ambito di ‘Florens’. Rossi ha detto di avere “un piccolo sogno: rendere percorribile l’intero tracciato toscano della via Francigena che attraversa la regione dalla Lunigiana fino al confine sud. Un’offerta nuova che può parlare al cuore dell’Europa e della sua civiltà, facendo conoscere luoghi meno noti ma non meno suggestivi del nostro grande ‘depositò di beni culturali, ambientali e religiosi e consentendo così di ritrovare una parte di se stessi in una dimensione autentica di riflessione sull’esistenza di tutti e di ciascuno. Entro questa legislatura la renderemo concretamente percorribile dal passo della Cisa a Radicofani”. Rossi ha poi rilevato che per quanto riguarda il patrimonio culturale “sono due i poli di riferimento, la tutela e la valorizzazione, che sono strettamente collegati” e “occorre trovare una misura per gestire in maniera più efficace e imprenditoriale i nostri beni culturali. Senza dimenticare che della nostra tradizione fanno parte anche le eccellenze nel settore dell’innovazione e della ricerca scientifica che vanno supportate e sviluppate perché anch’esse possono esportare conoscenza e ‘aggredire’ i nuovi mercati mondiali”. Dunque “la sfida che abbiamo davanti è di rendere anche economicamente sostenibile questo patrimonio che è visitato ogni anno da ben 19 milioni di persone”. Rossi ha infine rilevato la necessità di promuovere “meglio l’unicità delle nostre città e del nostro territorio, intercettando la domanda delle nuove borghesie colte che sono in Cina, in India, in America Latina. Da qui la scelta di istituire, un unico ente regionale per la promozione internazionale, superando l’attuale frammentazione che vede oltre 40 enti ad occuparsi del settore”.