Rossi annulla l’inaugurazione ufficiale per l’Ospedale di Lucca

Motivo? Alcuni comitati locali e partiti politici come il Movimento 5 Stelle stavano organizzando una “contro cerimonia”, per rovinare la festa, con corteo e paventato baccano. Quindi la decisione di Rossi è volta a non dare un palcoscenico a chi vuole solo polemizzare sulla nuova impostazione della sanità. La struttura quindi aprirà, ma con profilo basso, poi Rossi si recherà in visita quando il nuovo ospedale sarà attivo con i degenti, che ancora per un mese resteranno nel vecchio ospedale. A metà maggio il trasferimento definitivo.

Il presidente Rossi afferma di volere, con questo gesto, togliere il palcoscenico <<ai nemici del progresso e della sanità pubblica, a tutti coloro che hanno dichiarato l’intenzione di strumentalizzare l’inaugurazione del nuovo ospedale organizzando un corteo, una gazzarra chiassosa convocata a Lucca per sabato mattina. “Se vogliono manifestare lo facciano pure, assumendosi le loro responsabilità”, ma sostiene il presidente di non volere essere lui “ad apparecchiargli la scena e a regalargli un po’ di pubblicità”. 

“Lucca è una città ordinata e garbata che non merita di essere disturbata. Gli operatori della nostra sanità, tutti di alta qualità e appassionati al loro lavoro, hanno diritto al rispetto e hanno bisogno di lavorare in serenità – continua Rossi – non mancheranno altre occasioni per incontrali, per scambiare opinioni con loro, come già avvenuto in altre circostanze. Quello che conta è che Lucca e i cittadini della provincia avranno un ospedale nuovo, più accogliente, attrezzato con le tecnologie più avanzate e che gli operatori potranno, nelle nuove condizioni di lavoro, sperimentare e migliorare la loro professionalità. Dell’inaugurazione si può fare tranquillamente a meno”.

Il presidente ringrazia comunque il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, il direttore generale della Asl, Antonio D’Urso, le autorità dello Stato e tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita dell’evento che, a questo punto, non si terrà.