Viva Rondine! Ce ne vogliono tante di storie del genere per volare perchè sta succedendo qualcosa di nuovo: è la Provvidenza che muove la Storia. Parole importanti quelle dell’ intervento dell’Arcivescovo Riccardo Fontana, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, pronunciate a Camaldoli sabato scorso 16 aprile, in occasione del Rapporto Annuo dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace, che hanno sottolineato come sia sempre più necessario non rimanere indifferenti di fronte agli eventi che stanno sconvolgendo la sponda sud del Mediterraneo. La novità è il dialogo, la formazione, i giovani di Rondine senza il lievito della malizia sono il pane azzimo, il cibo nuovo. I ragazzi arabi hanno bisogno di qualcuno che faccia loro da ponte e Rondine con lo Studentato Internazionale ha tutti gli ingredienti necessari.Vorremmo vedere se dai Paesi della sponda sud del Mediterraneo noi potremmo essere in grado di accogliere le primizie. ha detto il presidente di Rondine, Franco Vaccari, Rondine continua a fare quello che fa sempre: formazione. Saremmo in grado di poter accogliere i primi giovani che potrebbero essere i nuovi membri della classe dirigente della speranza della sponda sud in un nuovo dialogo con l’Europa.L’incontro è stato caratterizzato da una riflessione profonda su ciò che sta accadendo vicino a noi, sottolineato dall’intervento delle istituzioni presenti; l’on. Donella Mattesini di recente ha visitato Lampedusa e non ha potuto non pensare a Rondine; la Vicepresidente della Provincia di Arezzo Mirella Ricci e l’assessore del Comune di Arezzo Roberto Banchetti hanno portato il saluto e l’appoggio delle rispettive amministrazioni insieme al diplomatico del Ministero degli Esteri Cosimo Risi.Il consueto appuntamento dell’associazione aretina ogni anno riunisce istituzioni, soci dell’associazione, amici e simpatizzanti di Rondine per una riflessione sulle attività e gli eventi trascorsi e per uno sguardo al futuro. Tante le personalità nazionali e internazionali che hanno visitato e tenuto conferenze nel borgo della Cittadella della Pace: dal Patriarca di Gerusalemme Fouad Twal al consigliere del presidente degli Stati Uniti Barack Obama, Joshua Dubois Giorgi Baramidze all’ambasciatore statunitense presso la Santa Sede Miguel Humberto DìazVandana Shiva al norvegese Johan Galtung, fondatore dei moderni studi di pace. Numerosi gli eventi e le manifestazioni: Piazze di Maggio, VolArondine, Face to Face, Triumph, Testimoni di Pace, il Viaggio di Amicizia nel Caucaso del Sud e Turchia.Numerosi gli appuntamenti in agenda a partire da domani, martedì 19 aprile: alle 17:00 avrà luogo presso il Salone dell’Associazione Industriali di Arezzo la prima conferenza del ciclo Cosa succede nella sponda sud del Mediterraneo? organizzato in collaborazione con la Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi: Il mercato degli idrocarburi: prospettive per il petrolio e il gas naturale, tenuta da Alessandro Lanza, amministratore delegato di Eni Corporate University con l’intervento dell’ ambasciatore Giuseppe Cassini. La seconda conferenza si terrà il 2 maggio, sempre presso il Salone degli Industriali alle ore 17:00, Mediterraneo in rivolta:la geopolitica del cambiamento, tenuta da Vittorio Parsi, docente di relazioni internazionali all’Università Cattolica di Milano e moderata dal diplomatico presso il Ministero degli Affari Esteri Cosimo Risi.