“Il Papa conosce la missione di Rondine e già in passato ha avuto l’occasione di salutare i giovani dello Studentato Internazionale che vengono dai paesi in conflitto. Spero che ci sia modo perché, nella circostanza della visita ad Arezzo e La Verna, il Santo Padre possa nuovamente incontrarli”. Le parole di Domenico Giani, Ispettore Generale del Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano e amico di Rondine, al termine della conferenza stampa insieme all’Arcivescovo Monsignor Riccardo Fontana, emozionano tutta Rondine, che si unisce alla gioia della chiesa di Arezzo-Cortona-Sansepolcro per la prossima visita di Benedetto XVI. “Una visita all’insegna della sobrietà, centrata sui temi della giustizia e della pace – ha ribadito più volte l’arcivescovo Fontana – perché proprio Sansepolcro fu pensata e edificata come città della giustizia e della pace”. “L’azione di Rondine coincide con le intenzioni e i pensieri del Santo Padre, che sono la volontà di Cristo: unire le genti, unire i popoli”, ha concluso Domenico Giani dando l’appuntamento ai giovani di Rondine per mercoledì 7 marzo, all’udienza del Santo Padre, in occasione del Rapporto Annuo di Rondine che si svolgerà proprio a Roma, in quello stesso giorno.