Rondine presenta il rapporto annuale.

In dieci anni dallo studentato di Rondine sono passati in cinquantacinque. Cinquantacinque studenti arrivati dall’Est, ma anche da Israele, Palestina e Sierra Leone per vivere fianco a fianco col «nemico» nel laboratorio di riconciliazione ospitato nel borgo alle porte di Arezzo. Sono alcune cifre dell’esperienza della Cittadella della Pace che presenterà il tradizionale rapporto annuale sabato 5 aprile nel monastero di Camaldoli. Come al solito, sarà una giornata dedicata a Rondine, alle sue attività, ai soci e volontari, alle novità e al «consuntivo» dell’anno precedente. In prima fila i 19 ragazzi che sono ospiti dello studentato. Fra loro le prime 4 studentesse provenienti dalla Federazione Russa, Israele e Macedonia.