Vita Chiesa
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO: MESSAGGIO DEL PAPA, AVANTI NEL PROMUOVERE LA COMUNIONE NELLA CHIESA
Un incoraggiamento a promuovere la comunione tra le diverse realtà ecclesiali suscitate dallo Spirito Santo nella Chiesa. A lanciarlo è papa Benedetto XVI nel lungo messaggio inviato al Rinnovamento nello Spirito in occasione della XXXI Convocazione nazionale del Rns che si è aperta ieri pomeriggio alla Fiera di Rimini sul tema Rigenerati dalla Parola di Dio e alla quale stanno partecipando (fino a domenica 4 maggio) circa 20mila persone, provenienti dai 1.900 gruppi e comunità del RnS in tutta l’Italia. Il Papa si legge nel messaggio a firma del Segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone segue sempre con speciale sollecitudine pastorale il cammino dei movimenti ecclesiali e loda ed incoraggia l’impegno con cui il Rinnovamento nello Spirito, fedele agli insegnamenti del Concilio Vaticano II e del successivo Magistero pontificio, fa proprio e porta avanti lo sforzo di promuovere la comunione e la collaborazione tra le diverse realtà che il medesimo Spirito ha suscitato nella Chiesa. Oggi pomeriggio insieme ai rappresentanti della Comunità di Sant’Egidio, del Movimento dei Focolari e di Comunione e Liberazione, sarà commemorato il decennale della Pentecoste con i Movimenti e le Comunità ecclesiali’, convocata nel 1998 da Giovanni Paolo II.
Alla Convocazione nazionale del Rinnovamento, sono giunti numerosi messaggi di saluto. Auspico che il tema della Convocazione e le giornate che vivrete insieme, siano fermento vivo per una vostra rinnovata presenza nelle famiglie, nella società, nella storia degli uomini, ha scritto infatti il card. Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici. Un altro messaggio è stato inviato a firma del Presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, e dal Segretario Generale, mons. Giuseppe Betori: In un orizzonte di gioiosa speranza, vi si legge, si celebrano i vostri lavori e si dispiega la preziosa opera di evangelizzazione che la vostra Associazione, prevalentemente formata da fedeli laici, conduce con spirito di servizio e abbondanza di frutti.
Oggi, nello scenario del mondo, la religione è da alcuni accostata in maniera azzardata alla violenza fondamentalista e più che mai appare urgente comprendere come il Dio che è misericordia mai e poi mai potrà giustificare qualsivoglia forma di violenza dell’uomo sull’uomo. E’ una sottolineatura importante quella che ha mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto, rivolgendosi alla platea di circa ventimila persone, presenti stamattina a Rimini alla seconda giornata della XXXI Convocazione nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo che si concluderà il 4 maggio. Il prelato ha tenuto una lectio sulla parabola del Figliol prodigo e ha spiegato che il Dio che Gesù ci ha rivelato nei giorni della carne è il Padre, la cui infinita misericordia accoglie il peccatore pentito e lo rende libero. La parabola è stata indicata come che un itinerario di conversione, applicabile a qualunque uomo. Mons. Forte ha poi ricordato a tutti i presenti che la parabola non dice come vanno a finire le cose, forse perché essa continua nella vita di ognuno di noi, qui ed ora, oggi. Che cosa sarà la vita di un uomo dopo che si è convertito ed ha accettato il primato di Dio? È quanto ciascuno dovrebbe cercare di comprendere per la propria vita,
Nella mia vita, attraverso le mie esperienze e il mio ministero mi sono reso conto tante volte dell’immenso potere del sacramento della confessione. A testimoniarlo padre Rufus Pereira, vicepresidente internazionale degli esorcisti, che ha incontrato il Rinnovamento negli anni ’70 e attualmente fa parte dei Servizi internazionali del Rinnovamento carismatico cattolico. Padre Pereira è intervenuto stamattina al secondo giorno della XXXI Convocazione nazionale del Rns a Rimini e ha guidato la preghiera di guarigione e liberazione. Quando io prego per qualcuno ha raccontato il sacerdote prego non solo per la sua guarigione spirituale, ma anche per quella emotiva, per quella fisica e spesso le ho viste accadere sotto i miei occhi. Padre Pereira ha invitato i presenti ad avere fiducia perché quando noi parliamo attraverso la preghiera, Dio ci ascolta e quando Dio è in silenzio, Dio ci sta parlando. Il momento di preghiera si è svolto negli grandissimi spazi della Fiera di Rimini: nonostante la grande folla il clima era di intensa partecipazione. Moltissimi i giovani presenti e lunghe le file dei presenti che si accostavano ai sacerdoti per il sacramento della Riconciliazione.