RIMINI, APERTO DAL CARD. BERTONE IL MEETING DI CL

“La sete di verità costituisce, da sempre, un anelito profondo e una sfida impegnativa per ogni essere umano”. Con queste parole, pronunciate all’omelia della Messa inaugurale, il cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, ha aperto ieri a Rimini la 28.ma edizione del Meeting per l’Amicizia tra i Popoli, nel rinnovato Auditorium della Fiera di Rimini davanti a numerosi ospiti ed oltre 3200 volontari, giovani ed adulti di “Comunione e Liberazione” che fino al 25 agosto lavoreranno per una settimana gratuitamente, provenienti da vari Paesi nel mondo. Il tema di quest’anno, “La verità è il destino per il quale siamo stati fatti”, è liberamente tratto da una citazione di don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione. Con 118 incontri, 12 mostre, 20 spettacoli e oltre 400 relatori, il Meeting offrirà un vasta panoramica internazionale di esperienze e testimonianze legate al tema della ricerca e della testimonianza della verità.

Era la prima volta che un segretario di Stato Vaticano inaugurava il Meeting di CL. “Nell’attuale contesto socioculturale”, ha sottolineato il cardinale Bertone, “non di rado la verità viene a perdere il suo valore universale per diventare un riferimento “relativo”, ridotta a pura “opinione” declinata al plurale: “esistono tante verità, cioè tante opinioni tra loro spesso divergenti. Talora si ha come l’impressione che, nel clima di relativismo e di scetticismo che pervade la nostra civiltà, si giunga sino a proclamare una radicale sfiducia nella possibilità di conoscere la verità”. “In realtà”, ha affermato il porporato, “proprio la difesa della pace, dell’amore, della verità e del bene sono all’origine di una lotta senza quartiere tra l’Onnipotente e Satana”, il cui obbiettivo è “distruggere l’opera di Dio e distogliere l’uomo dalla sua amicizia”: “Il risultato però è l’insuccesso e la rovina, l’infelicità e la morte. Gesù è venuto a smascherare la subdola ed abile strategia diabolica. Il fuoco che Egli è venuto a portare sulla terra è quello, in verità, della divisione dal demonio; il fuoco della verità che illumina il vero volto di Satana come padre della menzogna; il fuoco che fa distinguere con chiarezza il bene dal male, la verità dall’errore. Un fuoco, quindi, di “santa” discordia e che obbliga ciascuno di noi a prendere posizione, a decidere chiaramente se stare con Dio, o contro di Lui”.

Il cardinale Bertone ha affidato al Meeting il compito di “aiutare la società di oggi a comprendere come “la verità sia il destino per il quale siamo stati fatti”. (Fonte: Radio Vaticana)