RIFIUTI: SI’ DAL CONSIGLIO REGIONALE A ‘ECOTASSA’ PER CHI NON RICICLA

Il Consiglio toscano ha approvato ieri, con il voto favorevole del centrosinistra e di Rifondazione comunista, la proposta di legge di ‘manutenzione’ dell’ordinamento regionale che introduce, tra l’altro, la cosiddetta ‘ecotassa’. Il centrodestra non ha partecipato al voto, come già deciso in precedenza. L’obiettivo, informa una nota, illustrato da Ilio Pasqui, presidente della commissione attività istituzionali, era quello di riunire in un unico atto una lunga serie di interventi distribuita in una ventina di leggi regionali. Si va dalle spese di rappresentanza dell’esecutivo alla protezione civile, dall’elettrificazione rurale alla legge sulla caccia, dall’indebitamento delle aziende sanitarie all’emergenza idrica, solo per citarne alcune. Come ha spiegato Pasqui, “la legge rappresenta una serie di modifiche su argomenti diversi e si tratta di un adeguamento normativo importante ma che non introduce modifiche sostanziali”. Fra le modifiche più rilevanti, l’introduzione appunto della cosiddetta ‘ecotassa’, ovvero l’addizionale del 20% sul tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti, a carico di quei comuni che non hanno raggiunto gli obiettivi minimi di raccolta differenziata. (ANSA).