Cultura & Società

Rievocazione storica di Grassina, la tradizione compie quarant’anni. E dopo il Covid tornano le scene sul Calvario

L’appuntamento con la tradizionale manifestazione che porta in scena nelle vie cittadine le principali tappe della Passione di Cristo, come sempre, è per la sera del Venerdì Santo, il prossimo 7 aprile a partire dalle 20.30, nel cuore della frazione. Dopo le edizioni in versione ridotta dovute alla pandemia, quest’anno, accanto al corteo storico con centinaia di figuranti vestiti in abiti d’epoca, tornano le suggestive scene recitate sulla collina del Calvario. 

Quattro i registi che cureranno la rappresentazione promossa e organizzata dal Centro Attività Turistica OdV di Grassina in collaborazione con il Comune di Bagno a Ripoli Alessio Antongiovanni curerà la regia del corteo, mentre Daniele Torrini e Antonio Bernini quella delle scene al Calvario con la collaborazione di Riccardo Matteuzzi. 

La Rievocazione 2023 sarà la prima dopo la scomparsa di Paolo Barbieri, ultimo regista della manifestazione prima del Covid, e sarà a lui dedicata. 

Il quarantennale della Rievocazione coincide con la ripresa della manifestazione dopo l’Alluvione di Firenze. Nel 1983, quaranta anni fa, un gruppo di volontari grassinesi prese in mano le sorti di questo evento, di cui si hanno descrizioni risalenti al XVII secolo, fondando quello che oggi è il CAT OdV. Un’edizione speciale, quella del 7 aprile, che sarà accompagnata da un ricco calendario di eventi collaterali. Molteplici le iniziative che da inizio aprile apriranno le porte alla manifestazione più attesa dalla comunità di Grassina e non solo, in grado di richiamare ogni anno migliaia di spettatori.

Domenica 2 aprile il circolo Acli di via San Michele a Tegolaia ospiterà il concerto della Filarmonica Cherubini e del Coro sociale di Grassina. Lo stesso giorno verrà inaugurata la mostra fotografica itinerante “La passione di un paese intero”, con gli scatti della Rievocazione degli ultimi anni firmati dai fotografi Claudia Rangoni, Marco Gabbuggiani e  lo studio Rapid Foto Center. La mostra verrà inizialmente ospitata al circolo Acli, per poi essere accolta dal circolo Arci e dalle attività commerciali del paese. Nella giornata della Rievocazione, venerdì 7 aprile, saranno aperti al pubblico per l’occasione tre meravigliosi luoghi d’arte del territorio come l’Oratorio di Santa Caterina, l’antico Spedale del Bigallo e la Fonte della Fata Morgana. Infine, sempre il 7 aprile, il Gruppo Trekking di Bagno a Ripoli organizza una passeggiata nei luoghi della Rievocazione, nei sentieri intorno a Grassina (per prenotazioni: 3398554565-3339361137; per i non tesserati ad associazioni di trekking, obbligo di contributo assicurativo per gli infortuni pari a 5 euro). 

“I preparativi fervono già dai primi di febbraio – spiega il presidente del CAT, Daniele Locardi -. Sulla collina e al teatro del circolo Arci, sono in corso le prove capitanate da tre registi, che guidano i personaggi attraverso il corteo e le scene sul Calvario. La Rievocazione porta da anni cittadini di ogni età a scendere in piazza e partecipare in modo attivo ad una manifestazione che è in lizza per diventare patrimonio dell’Unesco. Dopo lo stop del Covid, finalmente la Rievocazione potrò tornare in tutta la sua potente bellezza”. 

“Finalmente sta per tornare la Rievocazione Storica che conosciamo, anzi se possibile ancora più suggestiva e affascinante. Sarà un’edizione speciale, con tante iniziative e novità. Quello che non cambia – afferma il sindaco Francesco Casini – è l’impegno di una comunità che da 40 anni unisce le forze e le generazioni per creare un evento culturale ormai parte integrante della nostra tradizione. Un ringraziamento dal profondo a tutto il CAT, al presidente Daniele Locardi, al Consiglio e ai volontari che donano il loro tempo e il loro lavoro per permetterci di rivivere il piccolo grande miracolo di questa manifestazione, a cui come amministrazione continueremo a dare tutto il nostro sostegno”. 

La Rievocazione Storica nasce alla fine della metà del XVII secolo come ringraziamento alla Vergine per la fine della peste. Viene tramandata successivamente come processione religiosa per poi essere interrotta durante le due Guerre Mondiali. Dopo aver ripreso vigore e sviluppo dagli anni ’50, viene interrotta nuovamente dal 1967 al 1982. Nel 1983, grazie all’entusiasmo e alla disponibilità di alcuni grassinesi, riparte inizialmente con la sola rappresentazione di alcuni quadri della vita di Gesù al teatro dell’Acli di Grassina. Negli anni successivi, si arricchisce ulteriormente e si rinnovano costumi, scene, quinte: viene allestito un maestoso corteo che accompagna il Cristo fino ai piedi del Calvario in una struggente e suggestiva coreografia condotta dai vari registi succedutisi negli anni. Gli ultimi anni vedono un ulteriore rinnovo con iniziative collaterali alla manifestazione e scene di vita di Gesù anche tra la folla per le vie del paese.

Per acquistare i biglietti per partecipare alla Rievocazione Storica: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-rievocazione-storica-grassina-2023-historical-commemoration-of-good-friday-555976088447?aff=ebdssbdestsearch oppure presso le edicole di Grassina “Edicola Libreria di Tania Borrani” ed “Edicolandia”. 

Ulteriori info: https://www.catgrassina.org/ – https://www.facebook.com/catonlus – www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it – https://www.youtube.com/watch?v=2bDZ8R56OEw.