Toscana

RIAPERTURA NEGOZIATI SANTA SEDE-ISRAELE: BATTISTELLI (CUSTODIA), «LA SPERANZA È DI RIAVERE IL CENACOLO»

6 Maggio 2004 - 00:00

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“Qualora fosse confermata, la notizia, riportata da vari giornali israeliani, della riapertura del negoziato tra Israele e Santa Sede non potrà che giovare alla ripresa dei pellegrinaggi in Terra Santa e al miglioramento delle condizioni dei cristiani”.

A parlare è il Custode di Terra Santa, padre Giovanni Battistelli, che raggiunto telefonicamente dal Sir dichiara: “mi auguro che il negoziato possa riprendere al più presto. Tra le questioni da discutere c’è sicuramente quella delle proprietà ecclesiastiche e del rilascio dei visti al personale religioso. Da parte mia segnalerò la questione della chiusura della Porta nova’ a Gerusalemme che rischia di fare del quartiere cristiano un vero e proprio ghetto”. Con la ripresa dei negoziati padre Battistelli spera anche che “venga presto restituita la sala del Cenacolo, che si trova sul monte Sion a Gerusalemme. Qui dice si trova la tomba di Re Davide insieme ad alcune scuole rabbiniche”. Sul Cenacolo, poi, Battistelli rivela che il portiere “lo aveva chiuso” ma dicendo che “sarebbe stato riaperto dai francescani”. Sir