Italia
RESPINGIMENTI: S.EGIDIO, UNA DECISIONE STORICA CHE PUÒ RIDURRE MORTI IN MARE
«Una decisione storica, che può anche contribuire a ridurre il numero delle vittime nel Mediterraneo: almeno 1500 solo nel 2011». E’ il commento della Comunità di S.Egidio alla odierna sentenza della Corte europea per i diritti umani di Strasburgo che condanna l’Italia per i respingimenti in mare verso la Libia. La Comunità di Sant’Egidio aveva con forza suggerito al governo italiano di non attuare una politica di respingimento indiscriminato, che contravveniva gli standard europei che vietano l’espulsione e il rimpatrio verso un Paese in cui esista il rischio di essere sottoposti a torture o altri trattamenti inumani o degradanti; l’espulsione collettiva di stranieri; il respingimento di persone senza che queste abbiano la possibilità, prima, di presentare domanda di protezione in Italia. Non siamo felici della condanna che colpisce il nostro Paese afferma la Comunità di S.Egidio -, anche se era prevedibile e se avevamo invitato il governo italiano a ripensare il provvedimento. La decisione della Corte europea favorisce definitivamente, ci auguriamo, una politica saggia e rispettosa dei diritti umani di fronte alle grandi migrazioni mondiali. E’ un’occasione, in maniera lineare e trasparente, per rilanciare una iniziativa europea, concordata, per fare fronte al problema delle migrazioni verso l’Europa. (Sir)