REGIONI: TOSCANA; FIRMATI PRIMI PATTI DI SVILUPPO LOCALE (PASL), RISORSE PER 4 MLD EURO

Via ai primi cinque Pasl, patti di sviluppo locale, che attivano risorse per circa quattro miliardi di euro da quest’anno al 2010 e che definiscono sul territorio le priorità condivise tra Enti locali e Regione. I Pasl attivati, su un totale di 11 previsti, riguardano le province di Prato, Firenze, Pistoia, circondario Empolese-Valdelsa, e l’area metropolitana. Proprio quest’ultimo, è stato spiegato dai rappresentanti delle istituzioni interessate, rappresenta il primo passo concreto nel cammino verso la creazione dell’area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia, oltre al circondario. Area, del resto, per la quale gli stessi protagonisti sottoscrissero un protocollo per l’area vasta nel novembre scorso. “I pasl – ha spiegato il presidente della Regione, Claudio Martini – traducono sul territorio le linee programmatiche della Regione e, di concerto con gli enti locali, defiiscono le priorità”. Non si creano nuove sovrastrutture, dunque, ma piuttosto “la programmazione regionale – ha sottolineato Martini – fa un salto di qualità”. Riferendosi all’area metropolitana, Martini ha poi chiarito che “non bisogna fermarsi alla tradizione consolidata, a pezzetti di territorio, ma ragionare per aree sempre più grandi. Non servono nuove province o strutture, ma occorre far funzionare in maniera sinergica il territorio”. Le risorse, circa la metà di quelle complessive destinate agli 11 Pasl, saranno destinate soprattutto alle infrastrutture: tra le priorità sono indicate l’alta velocità fiorentina e la tramvia, la linea ferroviaria Pistoia-Lucca, la terza corsia nel tratto Barberino-Incisa e quella sull’A11 nel tratto Firenze-Pistoia, l’interporto di Gonfienti e la bretella Prato-Signa. I Pasl prevedono tra l’altro anche il coordinamento e l’ottimizzazione delle politiche sui rifiuti, interventi per il miglioramento della qualità dell’aria, e i nuovi ospedali di Prato e Pistoia. (ANSA).