REGIONE TOSCANA, BILANCIO 2007 DA 8 MLD E 858 MLN; 5,6 MLD PER SANITA’ E 1,3 MLD PER INVESTIMENTI

Per il 2007 la Regione Toscana avrà a disposizione otto miliardi e 858 milioni di euro, di cui 5 miliardi e 600 milioni per la sanità, un miliardo e 340 milioni per i trasferimenti agli enti locali, per garantire i servizi e per il personale, e un miliardo e 300 milioni per gli investimenti, soprattutto per maggiore competitività, welfare, difesa dell’ambiente e partecipazione. Rispetto allo stanziamento iniziale dell’anno scorso, il bilancio è maggiore dello 0,57%, pari a 50 milioni di euro in più. Il bilancio di previsione 2007 è stato presentato dal presidente della Regione Claudio Martini e dall’assessore regionale Giuseppe Bertolucci.

“Lo spirito – ha affermato Martini – è quello di onorare gli impegni previsti nel Piano regionale di sviluppo: la priorità assoluta sono gli investimenti in progetti innovativi e di rialncio della regione”. “Se da un lato – il costo reale della vita e del funzionamento della macchina è aumentato del 3,4% – ha continuato – noi contiamo di riuscire a mantenere inalterati lo stock di servizi, a garantire gli stessi trasferimenti agli enti locali (per la manutenzione delle strade, l’assistenza agli anziani, i servizi sociali, il sostegno agli asili nido, il diritto allo studio, la formazione professionale, i trasporti pubblici locali e la tutela delle foreste) e a lanciare i progetti del Prs con il solo 0,57% in più”.

Sul fronte delle entrate, la Regione stima che oltre sei miliardi e mezzo deriveranno dai tributi regionali (in particolare quasi 3 miliardi e 400 milioni arriveranno dall’Iva e oltre 2 miliardi dell’Irap, ritoccata insieme al bollo auto nella manovra finanziaria per recuperare 65 milioni di euro. Il ricorso al credito è stimato in 949 milioni di euro: 315 legati al programma straordinario di investimenti e 500 per possibili anticipazioni di cassa in modo da far fronte a mancati trasferimenti da parte dello Stato. Sul fronte delle spese, quella sanitaria corrente continua ad essere la parte più consistente, pari a 5.613 milioni di euro. Per contenere i costi la giunta sta studiando il passaggio di ulteriori funzioni agli Estav (gli enti di area vasta), il potenziamento degli acquisti centralizzati che già nel 2005 hanno permesso un risparmio di oltre 4,9 milioni di euro su una spesa complessiva di 652 milioni di euro, interventi sulla farmaceutica per incentivare l’uso dei farmaci generici, che consentirebbe una riduzione della spesa di circa 30 milioni di euro l’anno a beneficio dei cittadini e del sistema sanitario e la concentrazione dei laboratori di analisi.

La spesa sociale rimane stabile: lo stanziamento iniziale del 2007 è di 930,9 milioni di euro contro i 917,94 milioni all’inizio del 2006. Gli investimenti, previsti dal Prs, saranno indirizzati soprattutto verso il territorio, dove verranno spesi 774 milioni di euro per mobilità, piattaforma logistica costiera e investimenti all’estero. Oltre 520 milioni saranno dedicati alle famiglie e all’infanzia, all’occupazione femminile, e al superamento del precariato, alla formazione. Infine, oltre 42 milioni saranno destinati alla tutela ambientale e quasi 20 all’e-government e all’aumento dell’efficienza e alla semplificazione. Prosegue, nel 2007, anche il programma straordinario di investimenti, per il quale sono previsti nel 2007 315 milioni di euro, di cui 179 saranno utilizzati per la viabilità.

Martini ha anche annunciato che entro sei mesi la giunta presenterà in consiglio regionale un piano di dimagrimento dei costi della macchina regionale. Il piano, che secondo Martini dovrà essere di “almeno 65 milioni” e “strutturale”, andrà ad aggiungersi ai 50 milioni di risparmi per la macchina regionale già contenuti nella manovra finanziaria locale del 2007, che prevede 65 milioni di euro di nuove entrate (aumento del bollo auto del 10% e ritocco dell’Irap ‘modulato’ sulle categorie economiche meno soggette in questi anni alla concorrenza internazionale) e 165 milioni che arriveranno da tagli, risparmi e recuperi.(ANSA).