Toscana

REGIONE, OBIETTIVO GARANTIRE PASTO NO GLUTINE IN OGNI MENSA

(ASCA) – Garantire il diritto a un pasto senza glutine per chi è afflitto da celiachia in tutte le mense della Toscana. Questo l’obiettivo della Regione, che da tempo collabora con l’associazione Aic. Con successive delibere (2000, 2005 e 2008) sono state fissate le regole per l’erogazione gratuita di alimenti senza glutine da parte delle farmacie del le Asl o delle farmacie convenzionate, sono state istituite linee guida per la vigilanza sulle imprese alimentari, predisposti corsi per i cuochi, pubblicati opuscoli per gli operatori. Ora, l’obiettivo è garantire il diritto a un pasto senza glutine in tutte le mense: in Toscana sono 2.400 (1.446 scolastiche, 141 ospedaliere, 808 pubbliche). “Tutte le persone che sono qua oggi, e anche la Regione Toscana che io rappresento – ha detto l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia intervenendo a un convegno sul tema – stanno lavorando per raggiungere un obiettivo comune: far sì che la celiachia non sia più vissuta come una malattia sociale. Guadagnare salute significa promuovere e facilitare l’assunzione di stili di vita e abitudini salutari, ma anche rimuovere il più possibile gli ostacoli e le difficoltà che rendono più difficile ad alcune persone piuttosto che ad altre raggiungere il livello di benessere e serenità sociale cui tutti dovrebbero avere diritto. La celiachia può avere pesanti risvolti sociali, se non si attua un modello di presa in carico che tenga conto di tutti gli aspetti di questa patologia”.