Vescovi Toscani

Regione e vescovi toscani, impegno comune per la pace

Ecco il comunicato congiunto emesso al termine dell’incontro tra la Conferenza episcopale Toscana e i vertici della Giunta regionale, nel corso del quale sono state rinnovate le convenzioni sui beni culturali e l’assistenza religiosa.

Il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, accompagnato dal vicepresidente Angelo Passaleva, ha incontrato stamani i Vescovi della Toscana riuniti nella loro periodica assemblea all’eremo di Lecceto.

1. Impegno per la pace Nel corso dell’incontro è stata espressa la comune partecipazione al dramma che si sta vivendo con la guerra in Iraq e le sue conseguenze disumane sulla popolazione civile. Martini ed i Vescovi hanno ribadito la ferma opposizione a questa guerra e ad ogni forma di violenza, dalla dittatura al terrorismo. Martini e i Vescovi invitano tutta la comunità toscana a mantenere alto l’impegno per la pace in continuità con i loro interventi e con la passione manifestata dalla popolazione toscana in queste settimane. La Regione e le Chiese della Toscana fanno appello a tutta la comunità regionale a trasformare questi sentimenti in concreti interventi di emergenza e progetti di solidarietà in favore delle popolazioni vittime della guerra. Si impegnano a favorire il più ampio sostegno alla Chiesa cattolica caldea, attraverso la Caritas locale, e alle altre organizzazioni umanitarie operanti nel paese (Medici senza frontiere, Emergency, Un ponte per…- Ics, ecc.).

Martini ed i Vescovi, nel timore del protrarsi della guerra, chiedono che l’Italia, in sintonia con il resto dell’Europa, adotti misure di solidarietà e accoglienza verso i profughi. L’attenzione speciale alla guerra in Iraq non può far dimenticare tutti gli altri conflitti ed in particolare la tragedia della Terra Santa, nella convinzione che senza la soluzione del conflitto israelo-palestinese non è possibile costruire una pace stabile in tutto il Medio Oriente.

2. Rinnovo convenzioni Il presidente della Regione ed i Vescovi toscani hanno provveduto al rinnovo delle intese sulla valorizzazione dei beni culturali di interesse storico e religioso, appartenenti a istituzioni ecclesiastiche, e alla disciplina del servizio di assistenza religiosa cattolica nelle strutture di ricovero pubbliche. E’ giudizio comune che il patrimonio artistico rappresenti una grande risorsa non solo dal punto di vista culturale e spirituale, ma anche un’occasione per lo sviluppo di attività economiche e professionali altamente qualificate. Per questo in occasione del rinnovo è stato anche prevista la possibilità di attivare percorsi di formazione professionale degli addetti ai relativi servizi. L’intesa prevede la possibilità di accordi e programmi congiunti con forme di compartecipazione organizzativa e finanziaria. Viene infine confermato il ruolo della commissione con l’obiettivo di segnalare gli interventi prioritari di cui la Regione terrà conto in sede di programmazione degli interventi.

Anche il protocollo sull’assistenza religiosa intende valorizzare l’aspetto della salute come attenzione a tutte le dimensioni della persona, inclusa quella spirituale.

3. Prospettive di collaborazione Martini ed i Vescovi toscani hanno convenuto di ampliare forme di coordinamento sulla cooperazione internazionale e occasioni di riflessione comune sul modello di welfare toscano. Qui di seguito indichiamo i numeri di c/c postale e bancario delle associazioni umanitarie che operano in Iraq. · La Caritas di Bagdadc/c postale n. 347013 – specificando sulla causale: “Iraq”: c/c bancario n. 5000X34 – Abi 05696 – Cab 03202 – Banca Popolare di Sondrio, Agenzia Roma 2 · L’ospedale di Emergency nel Nord Iraqc/c bancario n. 786213 – Abi 5387 – Cab 01600 – Banca Popolare Emilia Romagna – Agenzia di Milano – specificando sulla causale: “Strutture di Erbil in Iraq” · Il presidio sanitario “Medici senza frontiere” a Bagdadc/c bancario n. 115000 – Abi 05018 – Cab 12100 – Banca Popolare Etica – Padova, Piazzetta Forzatè – Specificare nella causale: “Iraq” · Un ponte per… – I.c.s.c/c bancario n. 14426 – Abi 05018 – Cab 12100 – Banca Popolare Etica – specificando sulla causale: “Iraq”