(ASCA) – Anche quest’anno la Regione ripropone un incentivo per gli studenti del corso di laurea triennale in infermieristica. L’assegno di studio per l’anno accademico 2009-2010 è stato deliberato nel corso dell’ultima giunta, e ammonta complessivamente a 1.674.000 euro, così ripartite tra le tre sedi universitarie: 819.000 a Firenze, 536.000 a Pisa, 319.000 a Siena. L’importo degli assegni per ogni singolo studente è di 955 euro per il primo anno, 1.936, per il secondo, 3.227 per il terzo. L’assegno viene corrisposto in un’unica soluzione alla fine di ciascun anno di corso. Quella infermieristica è una professione essenziale per il buon funnziomento dei servizi ed è centrale nell’assistenza alle persone – dice l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – A noi preme che i giovani si avvicinino a questa professione che richiede molta motivazione e tenacia ed è giusto assicurare degli incentivi a chi sceglie di intraprendere questa strada. Gli infermieri sono un punto di riferimento primario per l’attuazione di qualsiasi politica di sviluppo dei servizi sanitari, che punti, e la Toscana lo sta facendo, sulla qualità delle professioni sanitarie. Da quando, a partire dall’anno accademico 2000-2001, la Regione ha cominciato ad erogare gli assegni di studio, il numero degli iscritti al corso di laurea in infermieristica è progressivamente cresciuto, ed è diminuito il fenomeno degli abbandoni. Tra le figure del settore sanitario, quella dell’infermiere è risultata sempre quella più carente in termini numerici. Dal 1996 la formazione è effettuata non più dalle Regioni, ma dalle Università, e il corso di laurera è triennale. La Regione delega l’Ardsu, l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, a gestire l’erogazione degli assegni di studio. Nell’anno accademico 2008-2009 gli assegni di studio corrisposti agli studenti sono stati in tutto 1.167: 368 per il primo anno, 353 per il secondo, 446 per il terzo. Il fabbisogno di infermieri programmato per il triennio 2009-2010 per la sanità toscana è di circa 3.000 infermieri, considerati sia il turn over che lo sviluppo di nuovi servizi. Nel triennio 2007-2009 si sono laureati complessivamente, nelle 3 Università toscane, circa 2.000 infermieri. Il fabbisogno programmato dalla Regione Toscana per l’anno 2009-2010 è stato di 1.200 infermieri. Il numero dei posti messi a bando dalle 3 Università è cresciuto ogni anno, passando dai 767 del 2001-2002 ai 1.000 del 2009-2010. E anche il numero delle domande ha avuto un progressivo incremento: da 1.035 nel 2001-2002 a 1.937 nel 2009-2010. (cs)