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RC per commercialisti: quando è obbligatoria

In un contesto professionale sempre più complesso e regolamentato, la polizza di Responsabilità Civile (RC) professionale rappresenta un pilastro fondamentale per la tutela dei commercialisti.

Questa copertura assicurativa, obbligatoria per legge, non solo protegge il professionista da eventuali richieste di risarcimento da parte dei clienti, ma salvaguarda anche il patrimonio personale del commercialista da possibili esborsi derivanti da errori, omissioni o negligenze commesse durante l’esercizio della propria attività. Comprendere l’obbligo e l’importanza di questa polizza è essenziale per esercitare la professione in modo sicuro e conforme alla normativa vigente.

Contesto normativo e obbligo legale

Come spiega convieneonline.it nella sezione dedicata all’assicurazione professionale per commercialisti, l’obbligo di sottoscrivere una polizza RC professionale per i commercialisti è stato sancito dal DL 138/2011, art. 3, comma 5, che stabilisce che ogni professionista iscritto a un albo, e quindi anche i commercialisti, è tenuto a stipulare un’assicurazione per i danni derivanti dall’esercizio della propria attività.

Questa normativa ha rafforzato le tutele per i clienti e ha imposto ai professionisti una maggiore attenzione nell’esercizio delle proprie funzioni.

Tale obbligo non solo protegge il cliente da eventuali danni economici, ma è anche uno strumento di garanzia per il professionista stesso, evitando che errori possano compromettere irrimediabilmente la sua carriera.

Categorie di professionisti interessati

La polizza RC non è obbligatoria solo per i commercialisti, ma include anche altre categorie di professionisti dell’area economica, come consulenti del lavoro e ragionieri. L’obbligatorietà si estende a tutti coloro che esercitano la professione in modo autonomo, indipendentemente dal fatto che operino come liberi professionisti, in uno studio associato o in una società tra professionisti.

È importante sottolineare che l’obbligo di stipulare la polizza RC riguarda anche le società tra professionisti, che devono garantire la copertura non solo per l’attività individuale dei soci, ma anche per l’operato complessivo della società. Questo significa che, anche se ogni singolo professionista è già coperto da una polizza individuale, la società dovrà comunque sottoscrivere una polizza separata per le attività svolte sotto il suo nome.

Cosa copre la polizza RC professionale

La polizza RC professionale per i commercialisti offre una copertura estesa a una vasta gamma di rischi connessi all’esercizio della professione. Tra le coperture principali vi sono:

  • Danni patrimoniali: copertura per le perdite economiche subite dal cliente a causa di errori o omissioni del commercialista, come ad esempio un errore nel calcolo delle imposte o la mancata presentazione di documenti fiscali entro i termini.
  • Responsabilità civile contrattuale: protezione contro le richieste di risarcimento derivanti da inadempienze contrattuali.
  • Violazioni della privacy: copertura per i danni causati dalla divulgazione non autorizzata di dati sensibili del cliente.
  • Errori dei collaboratori: copertura estesa ai danni causati da dipendenti o collaboratori del commercialista.
  • Sanzioni fiscali: risarcimento per le sanzioni imposte al cliente a causa di errori o omissioni commessi dal commercialista​​.

Conseguenze della mancata stipula

La mancata stipula della polizza RC professionale comporta gravi conseguenze per il commercialista, sia a livello legale che disciplinare. Secondo il DPR 137/2012, la violazione dell’obbligo assicurativo costituisce un illecito disciplinare, che può portare a sanzioni severe da parte del Consiglio di Disciplina dell’Ordine di appartenenza. Le sanzioni possono variare dalla censura alla sospensione temporanea dall’esercizio della professione fino a due anni, fino alla radiazione dall’albo nei casi più gravi.

Oltre alle sanzioni disciplinari, il commercialista non assicurato si espone a rischi finanziari enormi, poiché sarà personalmente responsabile di risarcire i danni causati ai clienti. In caso di errori significativi, questo potrebbe significare dover pagare somme molto elevate, mettendo a rischio non solo la carriera, ma anche il patrimonio personale​​.

Massimali e franchigie

Il massimale è l’importo massimo che la compagnia assicurativa si impegna a pagare in caso di sinistro. Per i commercialisti, il massimale minimo stabilito dalla legge è di 250.000 euro, ma è possibile scegliere massimali più alti in base alle specifiche esigenze di copertura e al livello di rischio associato all’attività professionale. La scelta del massimale è un aspetto cruciale, poiché determina la reale efficacia della copertura assicurativa in caso di sinistri di grande entità.

La franchigia, invece, è l’importo che rimane a carico del professionista in caso di sinistro e varia in funzione del fatturato del commercialista e delle estensioni della polizza. Ad esempio, per i commercialisti con un fatturato inferiore a 100.000 euro, la franchigia può essere di 500 euro, mentre per fatturati superiori può arrivare a 1.000 euro o più​​.

Retroattività e garanzie aggiuntive

La retroattività è una clausola fondamentale nelle polizze RC professionali, poiché consente di coprire errori o omissioni commessi prima della stipula della polizza, purché la richiesta di risarcimento avvenga durante il periodo di copertura. Per i commercialisti, la retroattività standard è di cinque anni, ma può essere estesa o resa illimitata a fronte di un incremento del premio. Questa clausola è particolarmente utile per proteggersi da richieste di risarcimento tardive che possono emergere dopo anni dall’effettivo errore.

Un’altra garanzia aggiuntiva importante è la garanzia postuma, che copre i sinistri che emergono dopo la scadenza della polizza, ma che sono riferibili ad attività svolte durante il periodo di validità della stessa. Questa garanzia è cruciale in caso di cessazione dell’attività o in caso di decesso del professionista, offrendo una protezione fino a 10 anni dopo la fine della copertura​.

In conclusione, la polizza RC professionale è uno strumento indispensabile per ogni commercialista che voglia operare in sicurezza e proteggere la propria carriera e il proprio patrimonio. La scelta della giusta polizza, con massimali adeguati, clausole di retroattività e garanzie aggiuntive, è un passo fondamentale per assicurarsi una protezione completa e per rispettare le normative vigenti.