Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Ragazzi a scuola di legalità in onore di Petri.
Lo scorso anno, in occasione della cerimonia di commemorazione del poliziotto Emanuele Petri, medaglia d’oro al valore civile, rimasto vittima delle Brigate rosse mentre prestava servizio su un treno interregionale, fu stretto un «Patto di amicizia per la legalità» tra i Consigli comunali dei ragazzi di Tuoro, suo paese d’origine, e Castiglion Fiorentino. Mercoledì scorso, anniversario dell’assassinio, l’amministrazione comunale, in accordo con la Questura di Arezzo e la vedova Alma Petri, ha promosso tra i ragazzi una riflessione sulla legalità, chiedendo di scrivere i loro pensieri al riguardo. Pensieri che poi sono stati simbolicamente liberati in aria, con i palloncini colorati, per essere divulgati e condivisi con il resto della comunità, sulle note dell’inno d’Italia, suonato dall’orchestra di flauti dell’istituto comprensivo «Dante Alighieri» diretta da Mirco Sonetti. Chiunque recupererà il messaggio racchiuso nei palloncini, verrà invitato a presentarsi in Comune, all’Ufficio cultura, per ritirare un ingresso gratuito alla rete museale castiglionese, oltre che un simpatico omaggio offerto dalla Coop. Alla cerimonia che si è tenuta di fronte alla stazione hanno partecipato i ragazzi delle scuole cittadine.