Il 2 settembre, nella cornice del Palazzo Comunale appena restituito alla sua naturale funzione, Radda in Chianti ha dato il benvenuto ad un nuovo cittadino. Col conferimento della cittadinanza onoraria al Maestro Domenico Bartolucci, Maestro Perpetuo della Cappella Sistina e Accademico di Santa Cecilia, compositore e direttore, il Consiglio Comunale di Radda ha fatto sue le motivazioni con cui la proposta era stata avanzata dalla Corale S. Niccolò: premiare l’attaccamento al territorio di un personaggio fra i più insigni del panorama musicale contemporaneo, che ha saputo valorizzare e crescere, come suo allievo, il raddese Michele Manganelli.Così si è espresso il Sindaco del paese toscano, Alessandro Aterini, non mancando di sottolineare come sia stata unanime e sentita l’adesione del Consiglio alla concessione del riconoscimento.Il Maestro Bartolucci ha accolto con sincera gioia la notizia della benemerenza di cui veniva insignito e, dopo qualche titubanza iniziale (comprensibile, per lui più che novantenne) che aveva già convinto autorità e membri della Corale a fargli visita presso la sua abitazione di Borgo S. Lorenzo, ha colto tutti di sorpresa accettando l’invito.È stato questo il biglietto da visita di un personaggio a tutto tondo, la cui grande cultura e vivacità intellettuale e umana hanno animato la cerimonia ufficiale ben al di là del protocollo, rendendola un momento d’incontro nell’accezione più vera del termine.Nell’occasione è stato proiettato un breve brano registrato nel 2007, quando la Corale S. Niccolò (nella sua più ampia denominazione di «Cantica Nova») portò in scena un suggestivo lavoro del Maestro, l’oratorio «L’Ascensione», fino ad allora eseguito per due sole volte e considerato dallo stesso autore troppo impegnativo per una formazione amatoriale.La serata si è conclusa con una cena insieme al Maestro, al Sindaco, ai componenti della giunta ed i coristi della Corale S. Niccolò.
