Toscana

R. DEMOCRATICA DEL CONGO, NAUFRAGIO LAGO: FORSE OLTRE 150 VITTIME

È ancora contrastante il bilancio delle vittime del naufragio verificatosi nelle acque del lago di Mai Ndombe, circa 500 chilometri a nord della capitale Kinshasa (Repubblica democratica del Congo). La zona dell’incidente – ad una cinquantina di chilometri da Inongo, nella provincia occidentale di Bandundu – non è raggiungibile in tempi rapidi e al momento vi sono numerosi elementi di incertezza, a partire dal fatto se sia affondato un solo traghetto o se siano invece due le imbarcazioni coinvolte.

Il ministro per gli affari umanitari dell’ex Zaire, Catherine Nzuzi wa Mombo, ha dichiarato alle agenzie internazionali che i corpi recuperati sarebbero al momento 163, mentre i sopravvissuti sarebbero 222; resta incerto, invece, il numero dei dispersi, anche perché è praticamente impossibile stabilire quanti passeggeri si trovassero a bordo al momento del naufragio, avvenuto probabilmente nella notte tra lunedì e martedì.

Il bilancio potrebbe dunque crescere ulteriormente. Appare certo comunque che il disastro si è verificato mentre sul lago imperversava una violenta tempesta. Sembra che a bordo delle imbarcazioni (se si tratta di due) si trovassero centinaia di persone, 400-500 secondo le prime stime, ben più di quante ne possano trasportare questi natanti, spesso in pessime condizioni e privi di manutenzione. Il ministro ha detto che le ricerche sono ancora in corso e che sul posto è stato inviato a nome del governo Theophile Mbemba Fundu, responsabile del dicastero dell’Interno, per seguire di persona le operazioni di soccorso.

Il Mai Ndombe, insieme al lago Tumba, è uno dei principali bacini di alimentazione del fiume Congo, l’unica vera ‘autostrada’ che attraversa gran parte dell’ex Zaire, riaperta lo scorso mese di aprile al trasporto di merci e persone, dopo cinque anni di guerra. Nella stagione delle piogge il lago aumenta la propria estensione. Di recente in questa zona del Congo – ai margini dell’immensa foresta equatoriale che ricopre buona parte del nord del Paese – si erano verificate inondazioni a causa delle abbondanti precipitazioni. Misna