Toscana
R.D.CONGO: CARITAS, AIUTI D’URGENZA A 15.000 FAMIGLIE, SERVONO 1 MILIONE DI EURO
Dopo la ripresa dei conflitti armati nel Nord Kivu, nella Repubblica democratica del Congo, la Caritas interviene con aiuti d’urgenza per 15.000 famiglie in fuga dai villaggi e lancia un appello per la raccolta di un milione di euro. Nonostante la tregua seguita alla firma di un accordo, lo scorso gennaio, tra l’armata congolese e le milizie del Cndp del generale dissidente Laurent Nkunda, da fine agosto sono ricominciati gli scontri, con massicci bombardamenti a fine settembre. Nei territori di Rutshuru, Masisi e Lubero le Caritas diocesane di Goma e Butembo-Beni hanno cominciato una prima fase di aiuti d’urgenza a favore di 90.000 persone, distribuendo attrezzature ed utensili di prima necessità e generi alimentari. Caritas Congo, attraverso la rete internazionale, chiede un milione di euro per garantire a vantaggio di 15.000 famiglie di sfollati – l’acquisto e la distribuzione di coperte, indumenti, panni, sapone, bidoncini per l’acqua, pentole, piatti e posate. Caritas italiana da oltre 4 anni sostiene la Caritas e la popolazione locale. È presente nelle regioni del Nord Kivu e del Maniema, con un progetto a favore del reinserimento sociale degli ex-bambini soldato. Quest’anno sono circa 2.000 i giovani excombattenti assistiti, grazie all’aiuto di alcune Caritas diocesane italiane. Nel 2008 sono stati inviati già oltre 200.000 euro. Per offerte e info: www.caritasitaliana.it.