Italia

Quirinale: Napolitano nomina senatori vita Abbado, Cattaneo, Piano e Rubbia

I decreti sono stati controfirmati dal Presidente del Consiglio dei ministri, onorevole Enrico Letta. Il Presidente Napolitano ha informato delle nomine il Presidente del Senato della Repubblica, senatore Pietro Grasso. Il Capo dello Stato ha dato personalmente notizia della nomina ai neo senatori, porgendo loro i più vivi auguri.

“Sono convinto che dai quattro senatori a vita così prescelti verrà un contributo peculiare, in campi altamente significativi, alla vita delle nostre istituzioni democratiche, e – in assoluta indipendenza da ogni condizionamento politico di parte – all’attività del Senato e dell’intero Parlamento”, ha dichiarato in una nota il presidente della Repubblica.

“È anche per dare un segno di serena continuità istituzionale che ho ritenuto di dover colmare i vuoti tristemente determinatisi, nel breve giro di un anno, nelle fila dei senatori a vita di nomina presidenziale”, prosegue la nota. “Sempre convinto delle ragioni che indussero i padri costituenti a prevedere quella speciale presenza nel Senato della Repubblica e ad attribuire quella facoltà al Presidente della Repubblica – scrive il Capo dello Stato – ho raccolto elementi di giudizio e compiuto passi discreti per attribuire i quattro seggi di senatore a vita rimasti vacanti”.

Napolitano ha anche voluto sottolineare di aver ripreso «i criteri ispiratori delle nomine effettuate in prima istanza dal Presidente Luigi Einaudi». Per queste le sue scelte «sono così cadute su personalità rappresentative del mondo della cultura e della scienza». «Pur consapevole del valore di non poche altre personalità, che pure “hanno illustrato la Patria per altissimi meriti”,  – scrive ancora Napolitano – ritengo indubbio che tra quelle oggi nominate ve ne siano di talmente note per le loro attività e i risultati conseguiti da considerarsi portatrici di curricula e di doti davvero eccezionali, come attesta il prestigio mondiale di cui sono circondate. E sono loro grato per la generosa disponibilità espressami». «In pari tempo – scrive ancora il Capo dello Stato – ho proceduto alla nomina di una donna di scienza di età ancor giovane ma già nettamente affermatasi, la cui scelta ha anche il valore di un forte segno di apprezzamento, incoraggiamento e riferimento per l’impegno di vaste schiere di italiane e italiani di nuove generazioni dedicatisi con passione, pur tra difficoltà, alla ricerca scientifica».

Dopo le quattro nomine fatte oggi dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, diventano sei i senatori a vita. Al di là dell’ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, senatore a vita di diritto dal 2006, gli altri cinque sono stati designati tutti da Napolitano: l’ex premier Mario Monti nel 2011, e i quattro nominati oggi.