Toscana
QUESTIONE AMIANTO, DAL CONSIGLIO REGIONALE VOTO UNANIME PER CHIEDERE MODIFICA FINANZIARIA
Il Consiglio regionale toscano ha approvato, con voto unanime, una mozione sulla questione amianto, a firma di tutti i gruppi consiliari, in cui si chiede al Governo lo stralcio dell’art.47 dal decreto legge 269 di accompagnamento alla Legge Finanziaria 2004 riportando la discussione nella Commissione Lavoro del Senato e che sia aperto un tavolo di confronto con le parti sociali nel pieno riconoscimento dei diritti dei lavoratori e dei rischi che essi hanno contratto per l’esposizione all’amianto. Inoltre si dà mandato alla Commissione Speciale Lavoro di assumere le iniziative più adeguate e di promuovere incontri con i parlamentari toscani e con la stessa commissione lavoro del Senato per rappresentare l’orientamento del Consiglio Regionale della Toscana su questa vicenda. Nella mozione si ricorda la particolare gravità che presenta il fenomeno amianto in Toscana che riguarda interi settori lavorativi, che ciò ha determinato in molti lavoratori esposti al rischio amianto patologie con gravi conseguenze, evidenziando limiti anche nella difformità di applicazione e disparità di trattamento fra aziende degli stessi settori e tra lavoratori in ragione ai periodi di esposizione e alla data di pensionamento. Si prende atto che le disposizioni in materia previdenziale per i lavoratori esposti all’amianto, contenute nel maxidecreto di accompagnamento alla finanziaria del 2004, escludono dal beneficio i lavoratori che sono andati in pensione prima del 1992; inoltre non prevedono possibilità di accesso ai benefici previdenziali per lavoratori che, oltre a perdere il posto di lavoro, si vedrebbero negare la possibilità di andare in pensione non potendo rivendicare utilmente il beneficio connesso al rischio amianto. Inoltre l’applicazione dell’art. 47 si configura di fatto come retroattiva determinando il venir meno di posizioni previdenziali già rivalutate per numerosi lavoratori che rischiano pertanto di rimanere appunto senza pensione e senza lavoro.