PULIAMO IL MONDO, TOSCANA AL PRIMO POSTO. RIPULITE 675 AREE

E’ tempo di bilanci per la tre giorni legambientina. “Puliamo il mondo”, la più importante iniziativa internazionale di volontariato ambientale, giunta alla decima edizione, organizzata quest’anno nei giorni 26, 27 e 28 Settembre in 1700 Comuni italiani è giunta al termine. Come sempre, protagonisti indiscussi della tre giornate di pulizia straordinaria del Paese, le scuole e i ragazzi, che anche quest’anno, aderendo con entusiasmo all’invito di Legambiente, hanno rpulito oltre 4.000 siti.

La Toscana si è aggiudicata il primo posto nella classifica delle regioni italiane in termini percentuali di comuni partecipanti. Ben 151 comuni su 287 del totale, registrando 53% delle adesioni all’interno del territorio regionale, contro i 138 comuni dello scorso anno.

Seconda la Lombardia, che da anni deteneva il primato percentuale e che oggi mantiene solo quello in termini di partecipazioni quantitative. La tendenza della nostra regione ed i 13 comuni in più di questa edizione, rivelano la crescita di una sensibilità civico-ambientale che la nostra associazione ha il merito di aver contribuito a diffondere, proprio attraverso il coinvolgimento di ragazzi e cittadini in manifestazioni di volontariato ambientale come Puliamo il mondo.

Sono stati, infatti, oltre 35.000 i volontari che quest’anno hanno preso parte alle tante iniziative organizzate in Toscana in tutte le province. Il capoluogo si conferma provincia capofila per numero di comuni partecipanti, con 34 comuni su 44 (77%) mentre Prato ha fatto il pieno di adesioni con 7 comuni su 7 (100%). Seconda Pisa con 28 comuni su 39 (69%), Siena con 20 su 36 (54%), Arezzo 19 su 40 (48%) Grosseto 14 su 28 (50%), Livorno 10 su 20 (50%)e Pistoia 10 su 22 (45%), Prato con 7 su 7 (100%)e Lucca con 6 su 35 (17%)

Riflettori puntati su argini di fiumi e laghi e sulle periferie per dimostrare che la voglia di riscatto urbano può partire dalla cura e dall’attenzione verso gli spazi pubblici. Sono state ripulite solo in Toscana 675 aree verdi e scoperte tantissime piccole discariche abusive a cielo aperto: ciclomotori arrugginiti, batterie esauste, lavatrici, frigoriferi e televisori e purtroppo anche tante siringhe.

L’iniziativa più curiosa è stata organizzata a Mulazzo, in Lunigiana, dove “Puliamo il mondo” si è svolto a cavallo. Un folto gruppo di trekkers, hanno percorso cavalcando alcune aree verdi della zona alla ricerca dei rifiuti.

Un Puliamo il mondo “galleggiante” sull’Arno a Firenze. Infatti, mentre i volontari si dedicavano agli argini da terra, un gommone della Sanitrans ha aiutato a ripulire le sponde dell’Arno direttamente dal fiume.

Ma la principale iniziativa si è svolta a San Rossore, in diretta Rai nazionale. Oltre alla pulizia dei volontari legambientini sulla spiaggia dietro alla palazzina presidenziale, la ”Associazione per l’Arno” ha ripetuto la discesa del fiume ed ha colto l’occasione per presentare il “manifesto dell’Arno”, un documento per la tutela del primo fiume toscano che ha riscosso anche l’adesione di Legambiente.