Arezzo, Grosseto e Prato al ballottaggio. Sono queste le sorprese del voto per le Provinciali in Toscana. Ad Arezzo, Roberto Vasai (Idv-Pd-Sinistra e Libertà) ha sfiorato il successo al primo turno con il 49.85%. Tra quindici giorni dovrà vedersela con il candidato del centrodestra Lucia Tanti (Pdl – La Destra Lega Nord) che ha ottenuto il 39,23%). Il candidato dell’Udc Simon Pietro Palazzo ha avuto il 4,93, quello di Rifondazione-Sinistra Europea-Comunisti italiani il 4,68%, Ivana Aglietti, per il Partito comunista del lavoratori l’1,43%. Più incerta la situazione a Prato, con Lamberto Gestri (Idv Pd Comunisti italiani Sinistra e libertà) fermo al 47,55%. Appena sei punti in più della giovane candidata del centrodestra, Cristina Attucci (Pdl La destra Lega Nord) che ha ottenuto il 41,69%. Anche qui l’Udc correva da sola con Francesco Querci (4,42%). Più indietro Calagero Messina (Rifondazione 3,05%), Bruno Gualtieri (civica Prato Libera & sicura, 1,52%) e gli altri quattro candidati: Luciano Mencacci, (0,78%), Lanfranco Nosi (0,33%), Salvatore Pirronello (0,31%) e Raul Cangemi (0,22%). A Grosseto, l’ex sindaco Alessandro Antichi (Pdl-Lega-civiche- Udc) con il 41,29% ha costretto al ballottaggio Leonardo Marras (Idv-Pd-Riformisti-Sinistra per Grosseto-civica) fermatosi al 47,94%. Molto distanziati gli altri candidati con Roberto Barocci (Rifondazione-civiche) al 3,96%, Adriano renis (la Destra-civica) al 2,78%, Marco Rizzo dei Comunisti italiani al 2,2%, Francesco Cardoni (Fiamma) al 0,92%, Andrea Mersi (civica) 0,45% e Alessandro peri (Mat) con lo 0,42%.Il centrosinistra vince al primo turno nelle altre cinque province toscane al voto. A Siena, Simone Bezzini (Idv-Pd-La sinistra-Riformisti) ottiene il 57,83% distanziando di molto la candidata del centrodestra Donatella Santinelli (Pdl-Lega, 30,44%). Antonio Falcone (Rif. Com.-Sin. Eur.-Com. It.) ottiene il 5,56% e il candidato Udc, Angiolo Del Dottore il 4,16%. Completa il quadro il candidato dei Verdi Pietro Del Zanna con l’1,99%. A Pistoia Federica Fratoni, che aveva alle spalle una coalizione vasta, comprensiva di Rifondazione e Comunisti italiani (oltre a Pd- Idv-e socialisti) ha ottenuto il 51,29%. Ettore Severi (Pdl-Lega) si è fermato al 37,24%. Distanti gli altri quattro candidati: Marco Baldassarri (Udc 4,73%), Sergio Frosoni (Verdi La sinistra, 4,17%), Marco Tarelli (la Destra, 2,02) e Roberto Parenti (Dc, 0,5%).A Pisa, riconferma per Andrea Pieroni (Pd-Socialisti-Idv-La sinistra) con il 53,07%). Roberto Sala (Pdl-La destra-Lega Nord-Pensionati) ha avuto il 35, 7%. Gli altri due candidati, Andrea Corti (Rifondazione-Sin.Eur.-Com.It.) e Maurizio Lucchesi (Udc) hanno ottenuto rispettivamente il 6,89 e il 4,32%.Riconferma anche a Livorno dove Giorgio Kutufà (Idv-Pd-Sinistra e libertà) ha ottenuto il 53,72%, contro il 30,57% di CostanzaVaccaro (Pdl-Lega). Buon risultato per Michele Mazzola (Rifondazione-Com. It.) con il 7,76%, mentre il candidato dell’Udc, Marco Landi ha avuto il 3,81%. Percentuali più basse per gli altri quattro candidati: Giangiacomo Panessa (1,45%), Rosalba Volpi (1,38%), Marco Mazza (1,07%) e Romeo Chierchia (0,22%).Infine Firenze, dove Andrea Barducci (Pd-Idv-Com. fiorentini-Sinistra) con il 55,98% non ha avuto problemi. Il candidato del centrodestra, Simone Baldini (Pdl-Lega) si è fermato al 30,35%, quello di Verdi e Rifondazione, Andrea Calò, al 5,92%. Federico Tondi, per l’Udc, ha avuto il 4,55%, Claudia Agati (civica) l’1,14, Simone Faini l’1,08% e Corrado Olivotti lo 0,95%.