Toscana

PROTEZIONE CIVILE, TOSCANA ALL’AVANGUARDIA

Un protocollo d’intesa, sottoscritto da Regione e Dipartimento della protezione civile, allo scopo di incrementare i livelli di cooperazione tra le strutture che operano nel settore della protezione civile e per raggiungere la massima efficienza ed il massimo grado di coordinamento in caso in interventi. E’ stato firmato ieri mattina a Palazzo Bastogi dal presidente Claudio Martini, dal Capo del Dipartimento della protezione civile della presidenza del Consiglio Guido Bertolaso e dall’assessore all’ambiente Tommaso Franci.

Questi gli impegni assunti dalla Regione:Piani di protezione civile. Viene promossa l’elaborazione della pianificazione relativa al rischio sismico in Lunigiana, Garfagnana e Mugello e al rischio idraulico dell’Arno oltre al finanziamento della formazione del personale e dell’allestimento di adeguate strutture logistiche.

Gestione delle procedure di allertamento. Verrà gestito, attraverso il “Centro di Coordinamento Antincendi boschivi e protezione civile”, il sistema di preavviso in vista di possibili eventi calamitosi.

Coordinamento delle attività per la gestione della fase dell’emergenza e per il suo superamento. Verrà attivato, se necessario anche in forma decentrata sul territorio, il Centro di coordinamento regionale, come sede unitaria di riferimento delle attività per fronteggiare l’emergenza.

Impiego delle organizzazioni di Volontariato. Sarà costituito il punto unitario di riferimento per l’attivazione del volontariato a sostegno delle azioni di soccorso per gli eventi calamitosi, e verranno sostenuti gli oneri.

La Regione, allo scopo di potenziare il sistema locale, metterà a disposizione nuove risorse finanziarie (nel biennio 2001-2002 sono stati stanziati circa 6 milioni di euro), intensificherà la formazione, l’assistenza tecnica ai comuni e lo sviluppo di forme associative per costituire centri intercomunali di eccellenza.(Cs-FT)