Per i prossimi 4 anni sarà una donna a dirigere i lavori del massimo organo decisionale della Chiesa evangelica luterana in Italia (Celi): Christiane Gröben, laica di origine tedesca, è stata eletta presidente del Sinodo luterano, che in questi giorni è riunito in Sicilia a Terrasini (Pa). Vive da 40 anni a Napoli, dove lavora all’archivio storico dell’Istituto di ricerca di biologia marina, ed ha ricoperto finora la carica di tesoriera del Concistoro, organo esecutivo della Celi composto da tre laici e due pastori. Anche la nuova vicepresidente è donna: Caroline von Hohenbühel è austriaca, ed è membro della comunità luterana di Bolzano. Con queste due nomine il panorama protestante italiano si tinge ancor più di rosa: sono infatti donne la presidente dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia, pastora Anna Maffei, e la moderatora della Tavola valdese, pastora Maria Bonafede. È donna anche la vice presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), Letizia Tomassone. “Il mio augurio per i prossimi 4 anni è che la chiesa luterana in Italia possa ancora crescere e diventare una realtà sempre più visibile” ha dichiarato Gröben all’Agenzia stampa Nev, aggiungendo: vorrei sconfiggere il pregiudizio per cui siamo considerati una chiesa esclusivamente tedesca. Ci sentiamo parte del protestantesimo italiano.Sir